Varese suda ma infila la quinta, battuta al fotofinish una coriacea Capo d'Orlando
Biancorossi dominanti a rimbalzo offensivo grazie anche al contributo di un ritrovato Kangur (doppia doppia), i siciliani si affidano al duo Archie-Diener ma alzano bandiera bianca
Cinque vittorie nelle ultime cinque partite. Continua il momento d’oro in casa Openjobmetis Varese, con i biancorossi di Attilio Caja che battono Capo d’Orlando (74-72) allontanando, probabilmente in maniera definitiva, l’ultimo posto in classifica.
I siciliani, però, sono osso duro, visto che si presentano a Masnago con un filotto di quattro vittorie. Varese, però, trova il break nel secondo quarto (23-16 il parziale) caratterizzato tra l’altro dalla doppia espulsione Cavaliero-Stojanovic. Dal campo, però, spuntano il solito Johnson (leader offensivo pur in una giornata senza alcuna tripla a bersaglio) mentre negli ospiti Archie all’intervallo ha già a referto 16 dei 34 punti totali di Capo d’Orlando.
Varese riesce a limitare la bocca da fuoco siciliana (che comunque chiuderà con 26 punti e 10/13 dal campo) trovando linfa da un ritrovato Drake Diener (16 punti). Ma in tema di rinascite, Kangur va in doppia cifra con 12 punti e 10 rimbalzi di cui 8 offensivi, là dove Varese ne conquista 17 totali. Questo il dato che lancia i biancorossi, che sudano le proverbiali sette camicie ma con la sostanza di Ferrero e gli ultimi canestri vitali di Johnson ed Eyenga allontana il pericolo. Infilando la quinta.
OPENJOBMETIS VARESE-BETALAND CAPO D'ORLANDO 74-72
OPENJOBMETIS VARESE: Johnson 15, Anosike 12, Maynor 2, Avramovic ne, Pelle 4, Bulleri 9, Rossi ne, Cavaliero, Kangur 12, Canavesi ne, Ferrero 11, Eyenga 9. Allenatore Attilio Caja.
BETALAND CAPO D'ORLANDO: Galipò ne, Tepic 8, Iannuzzi 2, Laquintana, Nicevic ne, Delas 8, Diener 16, Donda, Ivanovic 8, Archie 26, Stojanovic 4. Allenatore Gennaro Di Carlo.
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