Recalcati: L'Enel sta attraversando un ottimo periodo di forma
Le parole del Coach di Cantù
Il coach della Pallacanestro Cantù, Carlo Recalcati, ha incontrato i giornalisti in vista della gara casalinga della MIA contro l’Enel Brindisi: “In settimana ci siamo presi indubbiamente un bello spavento con Darden. Eravamo in linea con i tempi e le previsioni e il rientro di Tremmell sia nella partita di domenica sia negli allenamenti era concordato e preventivato. Non ci sono state conseguenze dei 10 minuti disputati a Caserta e quindi martedì ha ripreso regolarmente. Ha accusato però un fastidio e il nostro timore era che si trattasse di una recidiva. Fortunatamente invece era solo un affaticamento legato al fatto che parliamo di un giocatore che non si risparmia, tanto che era difficile tenerlo fermo anche nelle settimane precedenti. Tremmell ha comunque avuto l’accortezza di fermarsi subito e quindi i danni sono limitati e dovremo averlo a disposizione tra 7 o 8 giorni.
Ci fa un bilancio della settimana di lavoro?
In questi giorni abbiamo avuto qualche difficoltà di carattere fisico, con alcuni giocatori che a turno si sono fermati per la gestione delle problematiche con cui convivono. Questa non è una sorpresa perché, se da un lato stiamo cercando lentamente di aumentare la quantità di lavoro, dall’altro dobbiamo essere realisti e confrontarci con queste situazioni. E’ chiaro che la condizione fisica tarderà ad arrivare, ma il nostro intento è avere a disposizione i ragazzi nelle migliori condizioni possibili per la partita e così sarà visto che tutti, tranne ovviamente Darden, saranno della gara domenica.
Affronterete un avversario che arriva come voi da due vittorie consecutive…
Brindisi è in un ottimo momento di forma e si sta giocando l’accesso ai playoff. E l’obiettivo a cui i pugliesi aspiravano a inizio campionato, anche se in alcuni momenti hanno incontrato delle difficoltà mentre adesso hanno trovato un passo abbastanza spedito. L’Enel ha dimostrato nella gara di sabato scorso a Brescia di essere in buona condizione. Ha giocato senza Moore, ma è stata protagonista di una prestazione in cui ha concretizzato tantissimo perché è stata molto aggressiva in difesa e in attacco ha compiuto scelte ottimali che l’hanno portata a tirare davvero bene con il 70% da due e quasi il 50% da tre tenendo sempre sotto controllo il match. Domenica dobbiamo dunque aspettarci la miglior Brindisi.
Quali sono le caratteristiche dei suoi avversari?
L’Enel è una squadra che sfrutta molto la transizione e le doti di grandi realizzatori di alcuni suoi elementi come M’Baye, Moore e Scott. Scott sta acquisendo maggior pericolosità nel tiro perimetrale, ora ha una doppia dimensione e quindi diventa difficile marcarlo. M’Baye è senz’altro una delle rivelazioni della stagione perché pur essendo francese lo si era visto poco in Europa e ha qualità offensive e trattamento di palla da guardia in una statura da numero “4”. Moore è un play che sa costruire per sé e per i compagni e che permette ai pugliesi di uscire da eventuali problemi in attacco. Dovremo poi avere un occhio di riguardo per Goss, che è un giocatore a cui sono estremamente legato e per questo sono contento che stia dimostrando di poter recitare una parte importante in questo campionato. Sabato scorso ha giocato sicuramente la miglior partita dell’anno mettendo in evidenza il suo ruolo di equilibratore dell’Enel. La sfida sarà finalmente far giocare male Phil in una gara contro Cantù e lo dirò alla squadra prima del match. Dal punto di vista difensivo dobbiamo attenderci che Brindisi in alcuni momenti e con alcuni giocatori ci possa aggredire o che possa utilizzare la zone press. Sono tutti aspetti che abbiamo preparato e sono convinto che arriveremo alla partita di domenica pronti.
Sarà una gara ad alti punteggi o conterà maggiormente la difesa?
Dobbiamo partire con l’idea di puntare molto sulla nostra difesa perché i punteggi alti tante volte nascono dal lavoro nella propria metà campo che permette di trovare maggiori spazi in attacco. Sappiamo di dover essere pronti a giocare partite in cui le percentuali non ti premiano. Questo perché, al di là delle scelte che puoi fare, capita la giornata in cui i tiri non entrano e quindi devi essere bravo a ottimizzare ogni pallone commettendo meno errori possibili in difesa.
Ci fa un bilancio della settimana di lavoro?
In questi giorni abbiamo avuto qualche difficoltà di carattere fisico, con alcuni giocatori che a turno si sono fermati per la gestione delle problematiche con cui convivono. Questa non è una sorpresa perché, se da un lato stiamo cercando lentamente di aumentare la quantità di lavoro, dall’altro dobbiamo essere realisti e confrontarci con queste situazioni. E’ chiaro che la condizione fisica tarderà ad arrivare, ma il nostro intento è avere a disposizione i ragazzi nelle migliori condizioni possibili per la partita e così sarà visto che tutti, tranne ovviamente Darden, saranno della gara domenica.
Affronterete un avversario che arriva come voi da due vittorie consecutive…
Brindisi è in un ottimo momento di forma e si sta giocando l’accesso ai playoff. E l’obiettivo a cui i pugliesi aspiravano a inizio campionato, anche se in alcuni momenti hanno incontrato delle difficoltà mentre adesso hanno trovato un passo abbastanza spedito. L’Enel ha dimostrato nella gara di sabato scorso a Brescia di essere in buona condizione. Ha giocato senza Moore, ma è stata protagonista di una prestazione in cui ha concretizzato tantissimo perché è stata molto aggressiva in difesa e in attacco ha compiuto scelte ottimali che l’hanno portata a tirare davvero bene con il 70% da due e quasi il 50% da tre tenendo sempre sotto controllo il match. Domenica dobbiamo dunque aspettarci la miglior Brindisi.
Quali sono le caratteristiche dei suoi avversari?
L’Enel è una squadra che sfrutta molto la transizione e le doti di grandi realizzatori di alcuni suoi elementi come M’Baye, Moore e Scott. Scott sta acquisendo maggior pericolosità nel tiro perimetrale, ora ha una doppia dimensione e quindi diventa difficile marcarlo. M’Baye è senz’altro una delle rivelazioni della stagione perché pur essendo francese lo si era visto poco in Europa e ha qualità offensive e trattamento di palla da guardia in una statura da numero “4”. Moore è un play che sa costruire per sé e per i compagni e che permette ai pugliesi di uscire da eventuali problemi in attacco. Dovremo poi avere un occhio di riguardo per Goss, che è un giocatore a cui sono estremamente legato e per questo sono contento che stia dimostrando di poter recitare una parte importante in questo campionato. Sabato scorso ha giocato sicuramente la miglior partita dell’anno mettendo in evidenza il suo ruolo di equilibratore dell’Enel. La sfida sarà finalmente far giocare male Phil in una gara contro Cantù e lo dirò alla squadra prima del match. Dal punto di vista difensivo dobbiamo attenderci che Brindisi in alcuni momenti e con alcuni giocatori ci possa aggredire o che possa utilizzare la zone press. Sono tutti aspetti che abbiamo preparato e sono convinto che arriveremo alla partita di domenica pronti.
Sarà una gara ad alti punteggi o conterà maggiormente la difesa?
Dobbiamo partire con l’idea di puntare molto sulla nostra difesa perché i punteggi alti tante volte nascono dal lavoro nella propria metà campo che permette di trovare maggiori spazi in attacco. Sappiamo di dover essere pronti a giocare partite in cui le percentuali non ti premiano. Questo perché, al di là delle scelte che puoi fare, capita la giornata in cui i tiri non entrano e quindi devi essere bravo a ottimizzare ogni pallone commettendo meno errori possibili in difesa.
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