Varese torna alla vittoria violando il PalaMaggiò di Caserta 86-80
Egregia la prova di uno stellare Dominique Johnson. Maynor sale in cattedra nei momenti decisivi, Anosike tira giù ben 21 rimbalzi. Per Caserta positiva la prova di Putney
La Pasta Reggia Caserta torna al PalaMaggiò dopo due consecutive trasferte per affrontare l'Openjobmetis Varese. I padroni di casa hanno interrotto a Reggio Emilia un striscia negativa durata cinque partite, la stessa identica striscia dalla quale non è invece ancora uscita Varese nonostante gli interventi sul mercato ed in panchina, con Caja che ha sostituito Paolo Moretti. Prima del match viene rispettato un minuto di silenzio per ricorare Charles Shackleford.
PRIMO QUARTO.
Coach Dell'Agnello torna finalmente ad avere una squadra al completo, e presenta in campo un quintetto formato da Sosa, Bostic, Diawara, Putney e Watt. Coach Caja propone invece Maynor, Ferrero, Johnson, Eyenga ed Anosike.
Ad aprire le marcature è Dominique Johnson, che approfitta di una dormita della difesa casertana per arrivare con facilità a canestro. Putney trova subito la risposta da tre punti, ma è ancora Johnson a pungere con un piazzato dalla lunga distanza. La Pasta Reggia riesce però a far circolare bene la palla, liberando i tiratori sul perimetro, ed è così che Bostic infila la seconda tripla per i padroni di casa.
Il match è rapidissimo e gli attacchi sono particolarmente vivaci, ed anche Ferrero si iscrive a referto con l'ennesima conclusione da oltre l'arco per il soprasso varesino (6-7).
La Pasta Reggia chiude le maglie difensive, sporcando molte delle conclusioni degli ospiti, dando vita ad un parziale di 6-0 che la porta a condurre sul massimo vantaggio.
La seconda tripla di Putney, già arrivato a quota 8, aumenta ulteriormente il parziale dei bianconeri, che iniziano a scavare un discreto solco.
L'Openjobmetis non si è brava nel non disunirsi e nel cercare nella transizione difensiva un modo per mettere in difficoltà gli uomini di Dell'Agnello: prontamente così i lombardi rispondono con un controparziale di 8-0 che rimette le cose in equilibrio (15-15) nonostante il passaggo a zona dei padroni di casa.
La panchina casertana fiuta il momento di difficoltà e ferma la gara con un timeout. Sosa trova immediatamente due punti, ma Ferrero con una tripla dall'angolo punisce gli aiuti dei casertani firmando il sorpasso varesino.
Dell'Agnello inizia ad utilizzare le rotazioni, facendo esordire anche Johnson, che torna a vestire la canotta casertana con il #80. L'ex Scafati non si presenta al meglio, regalando a Maynor un gioco da tre punti, anche se a far la differenza è la difesa a zona dei biancorossi che imbriglia l'attacco casertano. Quando Johnson infila la sua seconda tripla Varese scappa via, mentre il layup del nuovo entrato Avramovic aumenta il gap dando il massimo vantaggio ospite: 19-26. Due liberi di Cinciarini riaccorciano le distanze tra le due formazioni, ma nell'ultima azione del quarto altri due liberi di Pelle chiudono il periodo sul 21-28.
SECONDO QUARTO.
Arride ancora agli ospiti l'apertura del secondo periodo di gioco dato che Ferrero subisce fallo su tiro da tre e manda l'Openjobmetis in doppia cifra di vantaggio. È un canestri di Giuri risvegliare un'intorpidita Juvecaserta, che continua ad avere enormi difficoltà contro la difesa a zona di schierata da coach Caja.
Varese gioca bene, sfruttando ogni piccolo mismatch creato dai cambi difensivi casertani, che si ritrovano così in difficoltà negli 1vs1.
Putney da oltre l'arco riesce a riportare a -5 la Pasta Reggia, ma Maynor e Johnson rispondono pan per focaccia aggiornando a +11 il massimo vantaggio di una Varese che non sbaglia un colpo (50% da tre), punendo la zona 3-2 di Caserta. Dell'Agnello è costretto ad un altro timeout e Gaddefors punisce l'Openjobmetis con una tripla dall'angolo. Sosa risulta esser abbastanza deleterio per l'attacco casertano cercando di risolvere l'incontro da solo, ed infatti con Giuri al suo posto la Pasta Reggia riesce a dimezzare lo svantaggio, grazie soprattutto all'esuberanza di Putney. Un canestro di Diawara vale un parziale di 6-0 ed il 39-44, e stavolta a chiedere il minuto di sospensione è Attilio Caja.
Per Caserta arriva però la tegola del terzo fallo di Giuri, che manda in lunetta un Anosike da 1/2, ed a far le veci del playmaker è Josh Bostic, che si presenta con la tripla del -3 (42-45).
Uno spettacolare canestro di Johnson (già 14 per lui) rianima Varese, ma Putney guadagna i due liberi del 43-47 che mandano le squadre negli spogliatoi con un esiguo margine di differenza.
TERZO PERIODO.
La Pasta Reggia sin dalle prime battute della ripresa prova ulteriormente a riavvicinarsi, ed il protagonista è il fin lì dormiente Watt, che prima segna con un semigancio e poi subisce uno sfondamento da Kangur. Sosa in penetrazione firma il pareggio, ma dura poco dato che Anokise schiaccia sonoramente il nuovo +2.
Caserta sembra avere altro piglio e eatt e Sosa portano addirittura in vantaggio i padroni di casa. Varese però ha calma serafica e continua a far la propria gara, trovando il pareggio a quota 51 con uno splendido arcobaleno di Eric Maynor, sempre in controllo dalla palla a due.
Gli animi in campo si scaldano notevolmente e nella stessa azione vengono sanzionati ben tre tecnici a Bostic, Watt e Maynor, con gli ultimi due che si allacciano per un rimbalzo. Un recupero con schiacciata di Putney spedisce nuovamente Caserta a comandare, ma la gara è un vero e proprio spettacolo, con rapidi capovolgimenti di fronte e giocate di altro tasso sia tecnico che atletico. A non esser contenti sono invece i due allenatori, che vedono delle difese incapaci di contrastare gli attaccanti a dovere. L'ennesimo cambio di leadership è opera di Eyenga, autore di un'ottima tripla dal palleggio, mentre sono due liberi di Bostic a cambiare ancora il tutto (55-54).
Un altro libero di Watt ed una schiacciata in campo aperto di Putney sembrano poter cambiare l'inerzia della partita, ma Maynor riporta tutti sulla terra con una tripla creata dal palleggio.
Un appoggio di Watt, che sale così in doppia cifra, è il nuovo +3 per la Pasta Reggia, ma un perfetto Ferrero con un personalissimo parziale di 4-0 ridà il vantaggio all'Openjobmetis (60-61), con Dell'Agnello che chiama timeout.
Caserta spara a salve per due volte da oltre l'arco mentre, con la stessa moneta, Dominique Johnson punisce con la sua terza tripla di giornata per un 7-0 di parziale biancorosso. Con Caserta in bonus Ferrero continua con la sua incredibile serata di grazia non sbagliando dalla lunetta (60-66). Giuri lo imita dopo poco, mandando le due squadre all'ultimo parziale sul 62-66.
ULTIMO QUARTO.
Johnson ci mette solo 5" prima di mettere a segno la sua quarta tripla, cui segue un libero di Avramovic per il nuovo +8 di Varese. Caserta sembra aver perso la verve di metà terzo periodo e si affida così alla difesa per non colare a picco. La sterilità offensiva dei padroni di casa, senza marcature per oltre 3', rende vani gli sforzi della retroguardia. Varese non coglie l'occasione della doppia cifra per almeno cinque azioni, fino a che un ottimo arresto e tiro di Johnson toglie le ragnatele dal canesto per il 62-72.
Dell'Agnello si rifugia nell'ennesimo timeout per provare a rimettere in carreggiata i suoi con 6'24" da giocare. Il cronometro inizia indubbiamente ad essere uno dei migliori alleati dell'Openjobmetis, ma Caserta ripropone una 3-2 che passa a uomo e con Watt riesce a tornare a far canestro. Varese inizia ad aver problemi di falli sotto canestro, con Pelle già fuori per cinque penalità e Anosike gravatone di quattro.
La Pasta Reggia prova a restare in piedi con una tripla di Sosa che vale il 67-72, ma il solito glaciale Maynor segna da centro area. Putney infiamma il PalaMaggiò con un'altra bomba dall'angolo, ma Maynor è oramai 'on fire', e trova in avvicinamento una nuova marcatura (70-76). Due liberi di Bostic riportano la Pasta Reggia a -4 con 2'10" da giocare e, mentre Johnson da un lato sbaglia una conlcusione da tre allo scadere dei 24", Sosa dall'altro segna con fallo (quinto di Ferrero) il 75-76. Caja chiama timeout per fermare l'emorragia, ed Eyenga si procura un fallo su tiro da tre: il biancorosso fa solo 1/3, lasciando il match ancora abbastanza aperto. Watt sbaglia da sotto e Maynor gioca un esemplare pick'n'roll mandando a schiacciare Anosike il pallone del +4 (75-79) a 48" dal termine. Caserta chiama il timeout dell'ultima spiaggia, ma il tiro di Sosa non trova il fondo della retina. I padroni di casa si affidano al fallo sistematico, ma Johnson è glaciale dalla lunetta e sigilla l'incontro. C'è da stabilire solo il punteggio finale che è 80-86.
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