Il comunicato della società
Le parole del coach di Venezia
Ecco la nuova divisa gara che la Happy Casa Brindisi indosserà durante tutti gli impegni ufficiali della stagione 2018/19
secondo te sacchetti ha detto ai giocatori di lasciare spazio a diener?dopo che lo conosce da una vita?
ho detto il contrario cioè di pressarlo sull arco per invitarlo ad entrare in area e fermarlo con il raddoppio sotto canestro, avremmo vinto cosi',sacchetti è la seconda partita che mostra poca reattività negli adeguamenti tattici durante il gioco.
chi ha il ruolo tecnico nello staff del brindisi faccia notare ai giocatori che se si difende suun giocatore come diener è meglio impedirgli il tiro da tre e invitarlo ad entrare in area, questi sono dettagli o letture di gioco che valgono sempre e ...
secondo te sacchetti ha detto ai giocatori di lasciare spazio a diener?dopo che lo conosce da una vita?
Brindisi e' sempre li a meta' tra una grande squadra da primi posti e una da ottava di play off eterna incompiuta e un po' di sfortuna con gli infortuni ce ne e' sempre uno in agguato.
Se non erro ieri abbiamo tirato da 3 con il 50 per cento. Quindi non è quello il problema, anzi... Siamo tutti concordi sul fatto che Carter abbia molti limiti in difesa, limiti che purtroppo ieri non siamo riusciti a colmare con l'atletismo di Scott e Mbaye, tranne che nell'ultimo quarto con il rischio di recuperare una partita persa se non fosse stato per le invenzioni di Diener. Con Cardillo la squadra è più tenace ma paghiamo in termini offensivi. Speriamo di avere la possibilità di prendere un centro degno di questo nome per poterci giocare le nostre chance di entrare nella parte alta della classifica. Comunque, sono soddisfatto di questa prima parte di stagione e intravedo grossi margini di miglioramento
Abbiamo pagato i troppi mismatch. La squadra è andata meglio con Cardillo in campo. Mbaye e Scott non in grande giornata. Moore bene solo nel finale. Agbelese il solito tontolone. Un altra lezione portata a casa.
chi ha il ruolo tecnico nello staff del brindisi faccia notare ai giocatori che se si difende suun giocatore come diener è meglio impedirgli il tiro da tre e invitarlo ad entrare in area, questi sono dettagli o letture di gioco che valgono sempre e che ti possono fare la differenza a fine campionato.
In realta' non abusiamo del tiro da 3 (ieri ad esempio solo 18 tiri, CDO 26), ma i nostri problemi nascono dalla scarsa protezione del ferro da parte di carter (in difesa un vero telepass) e che goss e moore insieme pagano troppo dazio (joseph manca ...
Onestamente il fatto che Moore e Goss insieme soffrano la fisicità degli avversari, si è visto ieri ma non altre volte, anche contro avversari quotati.
A mio parere, ieri con Capo, il loro gioco adattato, spesso senza play, con Tepic o Diener a portare palla, paradossalmente si è trasformato in un vantaggio per loro. Doveva essere bravo Meo a leggere la situazione e ad adattarsi di conseguenza. Per lo sloveno, potrebbe anche partire dal quintetto (ma occhi, ha 19 anni e puoi bruciarlo), ma la realtà è che per essere competitivi bisogna ruotare 9 se non 10 giocatori e alla fine la differenza tra chi parte e chi entra è relativa. Il vero problema di questa squadra è il centro, dove come dici tu siamo un burro. Ecco, secondo me, è questo ciò che mette maggiormente in difficoltà i nostri piccoli, più che la loro capacità di tenere botta.
cio che manca davvero a brindisi e' qualcuno sotto canestro...troppo dominante delas con carter che non riesce proprio a tenerlo e quell'altro che non e' per questa categoria
c'è da dire che Delas ha un Q.I. elevatissimo che gli permette di fare cose dove il fisico non lo aiuta, è un bel vedere
Mio personale parere dopo aver visto quasi tutte le partite del girone di andata: squadra molto atletica, forte nell'uno contro uno (eletto a schema principale insieme al tiro da 3), non eccezionale nell'organizzazione di gioco. In soldoni, finché s ...
In realta' non abusiamo del tiro da 3 (ieri ad esempio solo 18 tiri, CDO 26), ma i nostri problemi nascono dalla scarsa protezione del ferro da parte di carter (in difesa un vero telepass) e che goss e moore insieme pagano troppo dazio (joseph manca tantissimo). Io, non potendo fare a meno di carter per ovvi motivi, metterei lo sloveno in quintetto ed uno tra moore e goss in panchina
cio che manca davvero a brindisi e' qualcuno sotto canestro...troppo dominante delas con carter che non riesce proprio a tenerlo e quell'altro che non e' per questa categoria
Mio personale parere dopo aver visto quasi tutte le partite del girone di andata: squadra molto atletica, forte nell'uno contro uno (eletto a schema principale insieme al tiro da 3), non eccezionale nell'organizzazione di gioco. In soldoni, finché se la giocano i singoli e sono in vena, possiamo essere difficili da battere per molti. Quando si inceppa il tiro da 3 e 1 vs 1, non essendoci organizzazione, ne sagacia tattica, perdiamo e siamo irritanti. Per la cronaca, qualcuno definisce questo basket champagne :))))
Partita giocata male da parte di tutti, coaching staff compreso: il time out si sarebbe dovuto chiamare prima di arrivare a -14, cosi come si sarebbe dovuto evitare a carter di marcare delas a 5 metri dal ferro, lasciando l'area sguarnita. Credo che sia il caso di mettere lo sloveno in quintetto (in attesa di joseph) ed uno tra moore e goss in panchina: quei due in difesa pagano troppo dazio ed i lunghi non difendono niente.
da esterno, mi è sembrato che CdO abbia -eccome- sofferto l'assenza di Fitipaldo, con Laquintana bello cotto verso la fine e un numero eccessivo di turnovers di squadra nell'ultimo Q. Brindisi, che ho visto 3/4 volte quest'anno, mi pare in crescita rispetto ad inizio stagione; ha, però, fallito palloni importanti per l'aggancio finale, dando l'impressione in alcuni giocatori chiave di avere più talento/atletismo che Q.I. Resta comunque squadra con potenziale da prime 8 a maggio