Piero Bucchi: Andremo a Milano con determinazione, e se ci sarà l'occasione proveremo a vincere
Le parole del coach di Pesaro
"Stiamo continuando a lavorare bene, domenica è accaduta una cosa imprevedibile. Poi, intendiamoci: i verdetti del campo sono questi, se abbiamo otto punti vuol dire che gli altri sono stati sin qui più bravi di noi. L'ultima partita è una storia a parte. Io sono sereno, la squadra lavora ed è progredita nell'ultimo mese e mezzo. È vero però che siamo un gruppo indecifrabile perché non c'è continuità nei giocatori. Manca ai ragazzi la durezza mentale necessaria per giocare con continuità partite di alto livello. Manca l'abitudine al livello del campionato italiano, questa arriva con l'esperienza. Stavamo svoltando dopo Cremona, Brindisi e Caserta, ma caratterialmente facciamo ancora fatica a sbocciare: non riusciamo ad essere tosti e duri per due gare di fila. Il gioco è cresciuto (a parte domenica) ma sulla mentalità si tratta soprattutto di lavorare su se stessi".
"Milano ha grande potenziale, specie per il nostro campionato: quando decide di esserlo è la migliore d'Italia. Noi dovremo essere molto compatti e uniti, solidi, più squadra possibile. Se riusciremo a fare questo e a limitare gli errori possiamo fare una buona partita".