Natale in palestra per l'Aquila Basket Trento
Trento si prepara alla sfida con Brescia
QUI TRENTO In questo week end di allenamenti "sotto l'albero", Maurizio Buscaglia dovrà continuare a fare a meno di Johndre Jefferson, fermo per il trauma distorsivo al ginocchio sinistro riportato durante la gara persa due settimane fa a Sassari, ma avrà a disposizione sia David Lighty (contro Varese autore del record bianconero di punti in A con 34 personali) che Beto Gomes, che dopo aver svolto per quasi tutta la scorsa settimana lavoro differenziato pur di poter essere in campo contro Varese, questa settimana sono stati reintegrati nel gruppo. E tornato a lavorare in gruppo da giovedì anche Isacco Lovisotto, fermato sabato notte da un virus intestinale che lo ha costretto ad osservare diversi giorni di riposo.
QUI BRESCIA Grande sorpresa di questo inizio di stagione, la formazione allenata da coach Andrea Diana (10 punti in classifica, nona posizione) è reduce dalla sconfitta subita domenica scorsa al Taliercio (78-70 con 21 di Bramos e 16 di Ejim da una parte, e 19 di Landry dall'altra) da una Umana Venezia cresciuta tantissimo rispetto alla formazione battuta a domicilio da Trento ad ottobre. Questa sconfitta, insomma, non ha neanche lontanamente minato la grande fiducia che la neopromossa ha consolidato in questa prima parte di campionato in cui i lombardi, guidati dalla leadership dei fratelli Luca e Michele Vitali (8,2 punti, 7,7 assist e 3,3 rimbalzi per l'ex Cremona, 7,9 punti e il 39,5% da tre per l'ex Bologna), hanno costruito soprattutto al PalaGeorge una posizione di classifica ampiamente al di sopra delle aspettative della vigilia. Trascinati dal talento offensivo dell'ala Marcus Landry (20,6 punti con il 39,6% dall'arco per l'attuale top scorer della serie A), dall'esperienza dell'ex Siena e Milano David Moss (10,9 punti e 5,6 rimbalzi), dalla freschezza della guardia Lee Moore (13,8 punti e 5,5 rimbalzi) e dalla solidità in area del nuovo acquisto Christian Burns (13,9 punti e 6,7 rimbalzi) e dell'ex Trento Jared Berggren (6,7 punti e 5,6 rimbalzi), i biancoblù sono infatti stati capaci di freddare tra le mura amiche squadre come Cantù (76-56), Reggio Emilia (93-88) e Cremona (95-66), arrendendosi solo di fronte allo strapotere di Milano (80-97) e all'esuberante entusiasmo della sorprendente Capo d'Orlando (89-90). Grazie ai due blitz in trasferta piazzati a novembre a Brindisi (83-91) e a Varese (68-74) la Germani è quindi ancora in piena corsa per un posto alle Final Eight.