Kiril Bolshakov: Io raccomandato? Mi offendo solo al pensiero. Sono qui per il mio curriculum
Bolshakov ha esordito con una vittoria sulla panchina di Cantù
Bolshakov ha parlato a La Provincia di Como.
Non è dunque un raccomandato...
Mi offendo solo al pensiero che qualcuno possa pensarlo. Se sono qui è per il curriculum, non perché Dmitry mi conosce. E proprio perché mi conosce, sa come posso lavorare sui giovani e nella maschile. Se solo ritenessi di essere stato scelto per raccomandazione, sarebbe come tradire la mia dignità. E smetterei. Lasciando anche Cantù, fosse il caso. Gerasimenko per un certo periodo s'è allenato in una delle squadre dove ho allenato. Lì ci siamo conosciuti,.Poi ci siamo persi per una decina d'anni. Fino alla stagione scorsa.