Pallacanestro Cantù, il sogno si chiama Carlo Recalcati
Possibile la definizione di uno staff tutto italiano con i già canturini Sodini e Annoni. Nessun contatto, ad oggi, con Banchi e Bechi
Forte il rapporto tra Dmitry Gerasimenko e il coach ucraino, suo primo allenatore al momento dell’ingresso del magnate nella pallacanestro giocata, e nell’estate 2015 già chiamato al capezzale del Krasny Oktyabr nell’estate 2015 al posto di Dirk Bauermann. Tuttavia, la conferma sino a fine stagione sarebbe tutt’altro che scontata.
Secondo quanto riferito a Sportando, non ci sarebbe stato alcun contatto nè con Luca Banchi (avvicinato nelle passate settimane alle quotatissime panchine di Panathinaikos e Maccabi Tel Aviv dopo il no estivo ai turchi del Banvit) né tanto meno con l’ex Torino Luca Bechi. Detto di un pensiero Selcuk Ernak, il primo obiettivo sarebbe comunque Carlo Recalcati.
L’ex gloria nazionale, che solo martedì negava ogni contatto con la dirigenza (comunque prima dell’addio a Kurtinaitis), andrebbe a completare uno staff di chiara matrice italiana con l’assistente Marco Sodini e il nuovo preparatore atletico Max Annoni.
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