Serie A, il quintetto ideale dell'ottava giornata
Moore, Goss, Petteway, Peric e Johnson i titolari. Burns miglior sesto uomo
P: Nic Moore, Enel Brindisi: torna dall’infortunio ed è subito decisivo nella vittoria di Brindisi contro Cantù. Il play chiude con 24 punti in 32 minuti con 3 su 3 da due, 4 su 8 dall’arco, 6 su 6 dalla lunetta, 2 rimbalzi, 6 assist e 29 di valutazione.
G: Phil Goss, Enel Brindisi: se Moore al rientro dall'infortunio è decisivo, lo stesso può dirsi di Phil Goss, suo compagno di reparto nella vittoria contro Cantù. Goss chiude con 20 punti in 33 minuti tirando con 4 su 5 da due, 2 su 4 da tre e 6 su 7 dall'arco aggiungendo anche 5 assist per 27 di valutazione.
AP: Terran Petteway, The Flexx Pistoia: l’MVP di giornata grazie alla sua sontuosa prova contro Trento nella vittoria all’overtime dei toscani. Petteway chiude con 43 punti, 46 di valutazione e ben 10 bombe a referto.
AG: Hrvoje Peric, Umana Reyer Venezia: miglior prova stagionale per il croato, decisivo nella vittoria dei lagunari sul campo di Torino dopo un overtime. Per Peric 23 punti in 32 minuti con 7 su 12 da due, 9 su 9 dalla lunetta, 11 rimbalzi, 4 recuperi, 2 assist e 31 di valutazione.
C: JaJuan Johnson, Red October Cantù: è tra i pochi a provarci sino alla sirena finale. L’ex Pistoia domina contro Brindisi ma non basta a Cantù che raccoglie il quarto KO consecutivo. Per Johnson 32 punti con 11 su 17 dal campo, 12 rimbalzi, 3 stoppate, 1 assist e 45 di valutazione.
Sesto Uomo (tra coloro usciti dalla panchina)
Christian Burns, Germani Basket Brescia: seconda vittoria consecutiva per la squadra neopromossa che dopo aver sbancato Brindisi espugna anche Varese. L’ultimo arrivato rimane in campo 23 minuti uscendo dalla panchina che gli bastano per segnare 18 punti con 8 su 12 da due, prendere 9 rimbalzi, recuperare 4 palloni e chiudere con 23 di valutazione.