Banca Tercas Teramo-Angelico Biella: la gara degli ex

Dal quotidiano "La Città"

C’è un altro aspetto da tenere in considerazione per la gara contro Biella. Oltre al “teramani contro” che andrà in scena domenica alle 18.15 al Palaskà con protagonisti la Banca Tercas e coach Massimo Cancellieri (teramano), sul parquet biancorosso tre facce note incroceranno i destini di Teramo e Biella, tre volti legati, per diversi motivi, in precedenza alla squadra opposta a quella per cui adesso combattono. Coach Alessandro Ramagli su tutti: prima assistant coach di Marco Crespi nella stagione 2000/2001, l’anno successivo l’allenatore livornese assume la guida tecnica della Pallacanestro Biella, carica che manterrà fino alla stagione 2005/2006 e che gli permetterà di portare la squadra per due volte fino ai play-off e di contribuire alla scoperta e alla crescita di Matteo Soragna (che domenica ritroverà). L’emozione più grande sarà proprio per il coach della Banca Tercas, emozione che durerà fino al tempo della palla a due perché poi siamo sicuri che penserà a tutto tranne che al suo passato, seppur importante. Coach Massimo Cancellieri è il secondo volto noto (questa volta per noi teramani) della gara: vice di Franco Gramenzi dalla stagione 2001/2002, esperienza che lo porterà, dopo una splendida cavalcata, a conquistare la serie A due stagioni dopo. Per ultimo Goran Jurak: nessuno ha dimenticato il numero 32 in canotta biancorossa l’anno passato (27 gare e 250 punti totali per lui), la grinta e il carisma che ci ha messo nella passata stagione per dar man forte alla causa biancorossa. Tre ex, ma di spazio di sentimentalismi ce ne sarà poco: le 14 “finali” che mancano al termine del campionato impongono alla Banca Tercas Teramo di “chiudere” i canestri del Palaskà domenica perché fare punti in casa è la prima prerogativa per salvarsi. Saluti e baci prima del via, ma alla palla a due, come in occasione del ritorno (ancor più sentito) di Poeta e Amoroso, non ce n’è per nessuno. É tornato intanto, ad allenarsi con la squadra Rodrigo De La Fuente, mentre Giorgio Boscagin ha saltato la seduta per un virus intestinale