Maurizio Buscaglia: Abbiamo intrapreso una buona strada. Siamo sul percorso giusto
Le parole del coach di Trento a Cestisticamente Parlando
Maurizio Buscaglia:
Ancora una volta Trento ha creato una squadra interessante...
Ci stiamo provando, abbiamo intrapreso una buona strada, il gruppo è molto allenabile. Ci sono ovviamente dei lavori in corso, ma siamo sul percorso giusto.
La squadra di quest’anno, nonostante la perdita di Pascolo, ha comunque italiani importanti come Baldi Rossi e Flaccadori e un gruppo di stranieri solido...
La perdita di Pascolo e i nuovi USA ci hanno fatto paradossalmente allungare il roster in quanto a qualità. Baldi Rossi e Flaccadori sono nella loro naturale evoluzione del loro percorso, in particolare siamo molto contenti del precoce recupero di Baldi Rossi.
Quanto ha pesato nella costruzione del roster la non partecipazione ad una coppa europea?
Ha pesato un po’, anche perché fino al 4 luglio la si poteva fare, quindi un criterio di scelta dei giocatori era già stato impostato. Nonostante ciò, siamo stati fortunati nel pescare buoni giocatori adatti al nostro sistema. Riguardo le coppe, se Milano facesse da trainante del movimento, ben venga...
Con la mancata partecipazione alle Coppe, l’Italia sembra una “lega di sviluppo” per gli americani in rampa di lancio. La sua opinione in merito?
Su questo aspetto vorrei un attimo andarci piano. Se lo vediamo dal punto di vista della crescita dei giocatori, la serietà e la programmazione delle squadre italiane sono un ottimo viatico per lo sviluppo dei giocatori stranieri. In particolare, analizzando la nostra situazione, dico che da noi sono passati ottimi giocatori che sono migliorati tanto e che poi sono andati a giocare in campionati importanti.
Chi può cercare di infastidire Milano?
Sicuramente la crescita di squadre come Avellino, Venezia, Sassari e Reggio ha contribuito a rendere il campionato interessante per la lotta al vertice.
Com’è Trento a questo punto del campionato?
Siamo partiti da un punto molto semplice: vedere Trento senza coppa è molto più semplice che vederla con la coppa, per cui andiamo a consolidare quello che già abbiamo. Siamo ancora con i lavori in corso, ma recuperare giocatori come Moraschini dalla A2 fa parte comunque del nostro spirito e del nostro importante background.
Domenica c’è la trasferta a Caserta...
Sarà una partita molto difficile, abbiamo voglia di rifarci dalla sconfitta contro Reggio. Stiamo preparando la partita di Caserta dal punto di vista tecnico e mentale in maniera oculata. Cercheremo di fare una partita più solida di quella di domenica scorsa.