Brescia, Landry: Come mi disse Ray Allen, i buoni tiratori non smettono mai di tirare
L'americano della Leonessa parla anche del confronto tra Spagna e Italia: Qui si punta molto sul p&r, in Acb si pensa molto più a correre
La Leonessa Brescia vuole ripartire dopo il ko di Pesaro, e in vista della prima casalinga con Cantù ecco le parole di Marcus Landry dalle colonne di Bresciaoggi: «Naturalmente ho rivisto la partita. Per cercare di capire dove ho sbagliato, comprendere perché un tiro è uscito e non entrato. Ah, ma nessuno si aspetti che mi possa pentire di aver tirato: credo fermamente che se sei un tiratore, tu debba tirare. Ray Allen mi ha sempre detto che "good shooters never stop to shoot", i buoni tiratori non smettono mai di tirare».
Interessante spunto anche nel confronto tra Spagna, Acb, e Italia, Lba: «Le differenze sono numerose: diciamo che quella che più balza all'occhio è lo stile diverso su cui è improntato il gioco. Qui da voi è molto più simile a quello dell'Nba, con tanto pick and roll, in Spagna si pensa molto di più a correre. Del resto è naturale: qua c'è una presenza molto più massiccia di giocatori americani, mentalmente è molto diverso l'approccio»
Interessante spunto anche nel confronto tra Spagna, Acb, e Italia, Lba: «Le differenze sono numerose: diciamo che quella che più balza all'occhio è lo stile diverso su cui è improntato il gioco. Qui da voi è molto più simile a quello dell'Nba, con tanto pick and roll, in Spagna si pensa molto di più a correre. Del resto è naturale: qua c'è una presenza molto più massiccia di giocatori americani, mentalmente è molto diverso l'approccio»
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A. Maggi
@AlessandroMagg4
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