Coach Sacripanti non può che essere contento per i due punti portati a casa dalla Sidigas Avellino contro Torino. L'allenatore canturino però è ben conscio della prestazione troppo discontinua dei suoi: "Abbiamo assistito ad una tipica sfida da prima di campionato. Entrambe le squadre non avevano i quaranta minuti nelle gambe e ci sono stati continui capovolgimenti nel punteggio, senza contare l'assimilazione degli schemi che non può per forza di cose essere perfetta. Anche per il sottoscritto è stato un esordio nella gestione di questo gruppo: non è stato facile trovare il giusto equilibrio e inserire Fesenko all'interno del nostro gioco. Le scelte fatte nel finale potevano essere rischiose, ma alla fine ci hanno regalato la vittoria. Ovviamente sappiamo che ci sono molti aspetti nei quali dobbiamo migliorare".
Poi Sacripanti spende qualche parola per i singoli, partendo da Ragland, apparso sottotono contro Torino: "Ha perso più di un pallone banalmente, ma è il nostro leader. Zerini è stato molto bravo a darci respiro, punendo da oltre l'arco la difesa avversaria. Dovremo lavorare duramente per inserire al meglio sia Cusin che Fesenko nei nostri meccanismi, aiutandoli soprattutto difensivamente sui pick'n' roll avversari. In generale, dovrà crescere la qualità nell'esecuzione dei nostri giochi".
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