Frank Vitucci: Con Avellino con l'entusiasmo di chi vuol ben figurare
Il coach di Torino sulla prima partita di campionato
Il giorno che tutti gli appassionati di basket tanto attendono, quello del via al nuovo campionato, è ormai prossimo. Domenica 2 ottobre si parte e la Fiat Torino farà visita allaSidigas Avellino, semifinalista playoff lo scorso anno e nello scorso fine settimana finalista in Supercoppa, battuta da Milano. Con quale spirito affronteremo il match?: “Con l’entusiasmo di chi vuol ben figurare – esordisce coach Frank Vitucci – consapevoli della difficoltà dell’impegno contro una formazione costruita per stare tre le prime quattro della massima serie. Non avremo nulla da perdere e questo potrà essere un punto a nostro favore. Dovremo dimostrare che stiamo superando alcune difficoltà incontrate in preseason”. Quali per esempio?: “Non scoraggiarci nei momenti negativi o quando subiamo dei break da parte dei nostri avversari. Mantenere in questi casi alta la concentrazione e ripartire”. Nel caso specifico cosa dovrà fare la squadra per contrastare Avellino?: “Dovremo rimanere sempre a contatto e cercare di disinnescare il reparto offensivo di cui dispone. Un roster, quello campano, che vede alcuni uomini dello scorso anno uniti ad innesti importanti, non a caso ripeto già subito protagonista”.
Il nostro aspetto più bello di questa preseason ormai conclusa?: “Siamo un gruppo in cui ognuno vuole apportare il proprio contributo alla squadra. Non ci sono primedonne e si lavora uniti con buona attitudine al sacrificio. Per ottenere i risultati auspicati occorrerà un po’ di pazienza, da parte di tutti, ma sono certo che arriveranno. Squadra, la nostra, nuova per nove unità su dieci, ma con una gran voglia di stupire”.
Il nostro aspetto più bello di questa preseason ormai conclusa?: “Siamo un gruppo in cui ognuno vuole apportare il proprio contributo alla squadra. Non ci sono primedonne e si lavora uniti con buona attitudine al sacrificio. Per ottenere i risultati auspicati occorrerà un po’ di pazienza, da parte di tutti, ma sono certo che arriveranno. Squadra, la nostra, nuova per nove unità su dieci, ma con una gran voglia di stupire”.
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E. Carchia
@Sportando
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