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Serie A 23/09/2016, 18.21

Il comune vieta di intitolare la sala stampa a Corlianò, Brindisi risponde

Il comunicato della società

Serie A
Nel corso della conferenza stampa svoltasi lo scorso 14 Settembre, il Presidente Nando Marino, avendo precedentemente già avuto rassicurazioni da parte del Comune di Brindisi sulla fattibilità del procedimento, annunciò la volontà di intitolare la sala stampa del PalaPentassuglia all'ex presidente della New Basket Antonio Corlianò, specificando chiaramente che per l'ufficialità si sarebbe dovuto attendere il completamento dell'iter burocratico.

Ieri sera è giunta in società la nota del Comune di Brindisi, a firma del capo di Gabinetto Nicola Zizzi, con la quale l'Amministrazione Comunale non accoglie la proposta di intitolare la sala stampa al compianto Antonio Corlianò.

Nella nota si specifica che, "sentita per le vie brevi la locale prefettura" si sarebbe deciso di applicare una legge dello stato che vieterebbe di intitolare strade, piazze, monumenti, lapidi ed "altri ricordi permanenti situati in luogo pubblico o aperto al pubblico" a persone che non siano decedute da almeno dieci anni.

Ci sembra doveroso ricordare che la richiesta inoltrata al comune di Brindisi prevede l’intitolazione di una stanza all’interno di un palazzetto dello sport e non di una via, piazza, monumento o struttura di altro genere.

Analizzati questi aspetti e, senza voler entrare in polemica, ci dispiace constatare come l'Amministrazione Comunale non riesca a trovare una soluzione, e ci dispiacerebbe ancor di più se il nome e l'immagine di Antonio venissero utilizzate per alimentare sterili polemiche locali.

Pertanto, riteniamo quantomeno opportuno che vengano presi in considerazione tutti i passaggi necessari anche in virtù dell’esistenza di strutture pubbliche a livello nazionale, come il "PalaFantozzi" di Capo d'Orlando o il Pala "Fefè De Giorgi" di Squinzano, o ancora l’ex campo centrale del Foro Italico “Pietrangeli”, intitolate a persone viventi. Non di meno va ricordato che la stessa Amministrazione Comunale di Brindisi ha acconsentito ad intitolare due settori dello stadio Fanuzzi, ad un tifoso e ad un calciatore che erano deceduti da meno di un decennio.

Certi della risoluzione del problema rimaniamo in attesa di sviluppi.
© Riproduzione riservata
O. Cauchi

O. Cauchi

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 10 Commenti
  • ZONADUETRE 24/09/2016, 23.20

    lo sport dovrebbe stare alla lontana da queste polemiche,comunque se c'è una legge nazionale va rispettata e basta, bisogna conoscere le regole e le leggi

  • Arrestigu50 24/09/2016, 12.09
    Citazione ( PierreMcDunk 24/09/2016 @ 09:04 )

    Che p***e queste battaglie politiche su qualsiasi cosa, basta

    Date voi il consiglio di dedicare la sala stampa al nuovo coach Sacchetti. Per lui sarebbe una gran bella soddisfazione ...

  • PierreMcDunk 24/09/2016, 09.04 Mobile

    Che p***e queste battaglie politiche su qualsiasi cosa, basta

  • yonakor 24/09/2016, 08.21

    daltronde nelle ultime elezioni sono stati eletti personaggi che poco hanno a che fare con la politica e sono piu che altro gente improvvisata che segue le direttive chissa di chi.comunque anche stavolta non si e persa occasione per dimostrare di essere una citta di m...a.....e lo dico da brindisino

  • OlimpiaMilano74 23/09/2016, 23.22 Mobile

    Colpa di Petrucci.......

  • basketday 23/09/2016, 23.14 Mobile

    Uno squallido gioco politico. Che tristezza.....

  • NICK77 23/09/2016, 21.14 Mobile

    Rip in pace anto, non sentire queste .........

  • andrebott 23/09/2016, 21.10 Mobile

    Mi sa che il fatto che Marino si fosse candidato a diventare sindaco abbia creato qualche problema...

  • LaMaquina 23/09/2016, 21.05 Mobile

    Se non erro è una lotta tra sindaco ed ex sindaco... che tristezza!

  • gusmanedemattei 23/09/2016, 18.43

    Siamo capaci di litigare anche su queste cose!