Irina Gerasimenko: E' un grande onore rappresentare la Pallacanestro Cantù
Le parole di Irina Gerasimenko ed Andrea Mauri
Si è tenuta oggi la prima conferenza stampa di Irina Gerasimenko da Presidente della Pallacanestro Cantù: “Per me è un grande onore rappresentare un club così importante con una storia gloriosa, ma è anche un’enorme responsabilità. Sono tutti i giorni in sede e lo sono stata per l’intera estate, spesso pure di sera. Quindi so benissimo cosa succede qui e non c’è alcuna novità per me. E’ vero che negli ultimi mesi ci sono stati molti cambiamenti. Alcuni abbastanza naturali come quelli che riguardano giocatori e allenatori, altri un po’ meno come può essere per lo staff. Ieri inoltre c’è stato un’assemblea dei soci in cui si è deciso di modificare la struttura del club passando da un Consiglio di Amministrazione a un Amministratore Unico. Precedentemente infatti c’erano 4 amministratori: io, mio marito Dmitry, Andrea Mauri e Mattia Paganoni in qualità di Presidente di Tutti Insieme Cantù. Dopo che Dmitry e Andrea hanno lasciato il board siamo rimasti solamente io e Mattia, ma questo non era consentito dallo statuto della Pallacanestro Cantù. Visto che T.I.C fa parte comunque della compagine azionaria della società abbiamo scelto di traslare quello che era il ruolo del C.D.A sull’assemblea dei soci, decidendo che questa si riunirà almeno una volta al mese”.
“Al momento – ha continuato il Presidente della Pallacanestro Cantù - la nostra attività non è solamente quella di gestire la Pallacanestro Cantù, ma anche quella di costruire un nuovo palazzetto. Per far questo abbiamo deciso di costituire una holding e, dato che abbiamo la necessità di procedere velocemente con i lavori, abbiamo chiesto ad Andrea di seguire direttamente questi aspetti. Andrea si occuperà di tutte le pratiche burocratiche, della ricerca dei terreni per i parcheggi e di molte altre necessità legate all’impianto”
La parola è poi toccata proprio ad Andrea Mauri: “A giugno avevamo anticipato che ci sarebbero stati diversi cambiamenti. Una volta esaurita la fase di progettazione della nuova arena è emersa la necessità di una struttura che si occupi di far proseguire i lavori. Abbiamo quindi deciso di costituire una holding che da una parte si dedicherà alla Pallacanestro Cantù, e che avrà Irina come Presidente, e dall’altra si occuperà della costruzione e poi della gestione del palasport. Insieme al palazzetto coordineremo tutta la parte di marketing, servizi e facility per completare il progetto di ristrutturazione del club e, seguendo le indicazioni di Dmitry, tentare ogni anno di chiudere il bilancio in maniera sostenibile. L’obiettivo per quel che riguarda il marketing, per cui abbiamo già realizzato una serie di investimenti, è quello di non occuparci solamente dei vecchi partner, ma di far entrare nella nostra famiglia anche tutti coloro che lavoreranno nella riqualificazione del Pianella”.
“Questa sera – ha continuato Andrea Mauri - dovremmo finire i lavori al Centro Sportivo “Toto Caimi”. E’ stato un tour de force notevole visto che abbiamo aperto il cantiere il 7 agosto. Siamo a buon punto anche per quel che riguarda Desio. Ora però dobbiamo iniziare a prendere in mano il progetto della nuova arena perché urge impegnarsi in maniera serrata. Ci tengo a dire però che questi cambiamenti sono stati organizzati e ben veicolati e non sono il frutto di una decisione improvvisa. Vedremo più avanti se i risultati saranno positivi o negativi, ma è chiaro che il nostro intento è quello di fare il massimo. In questo momento infatti sto riscontrando un clima fin troppo negativo. Sicuramente dobbiamo migliorare in alcuni aspetti legati anche a differenze culturali e di mentalità. Dobbiamo però anche creare un ambiente positivo e auspicare che tutto proceda nella giusta direzione perché mi sembra che ci sia qualcuno che spera che il futuro sia negativo. Noi stiamo cambiando per migliorare, ma per far si che questi mutamenti siano positivi servono energie ed entusiasmo. Saranno poi i risultati come sempre a parlare”.