Il futuro nelle sue mani. Donzelli: Che emozione l'esordio in biancoazzurro
Le parole del giovane giocatore dell'Enel Brindisi
E' vero si tratta ancora solo di preseason, di primi approcci e impressioni, ma ne vale sempre la pena raccontare le emozioni e sensazioni delle prime esibizioni, a maggior ragione se parliamo di un talentuoso ragazzo in rampa di lancio. Daniel Donzelli nello scorso weekend ha esordito in maglia biancoazzurra, brindando al primo match di una lunga, si spera, carriera con l'Enel Basket Brindisi. In estate si è legato ai nostri colori firmando un quadriennale, sposando un progetto sportivo, abbracciando una causa comune. Crescere, migliorare e vincere insieme. Il torneo "60 anni" di Casale Monferrato è stato l'occasione per tornare ad assaporare il gusto della sfida nei 40 minuti dopo l'europeo Under20 vissuto da protagonista nello scorso mese di Luglio. Sabato nella prima partita del quadrangolare contro Varese è stato chiamato subito in causa per 17 minuti. Il giorno dopo, Domenica, ha addirittura quasi raddoppiato contro la Junior Casale, rimanendo in campo per ben 30 minuti e mostrando già tutte le proprie qualità da talento puro, solido su entrambi i lati del campo e con ancora ampi margini di miglioramento.
I primi risultati già si intravedono. Daniel è stato infatti eletto il miglior giovane del torneo "60 anni”, battendo l'agguerrita concorrenza degli atleti azzurri militanti nelle altre compagini.
Dopo qualche piccolo intoppo iniziale, ecco la tua prima volta in canotta biancoazzurra il 10 Settembre.
“Sono davvero contentissimo, non dovevo nemmeno giocare dopo esser stato fermo quasi una settimana per un leggero affaticamento. Mi sono fatto trovare però pronto, calcando il parquet in 20 minuti di media a partita, provando emozioni fortissime. Anche se si tratta di precampionato posso definirlo come il mio esordio in una squadra di Serie A. Sono euforico!”.
Ciliegina sulla torta, il premio di miglior giovane del torneo..
“Non me l’aspettavo minimamente e sinceramente non conoscevo nemmeno l’esistenza di questo riconoscimento. Ci hanno chiamato mentre eravamo a cena per comunicarci la nomination e il premio ottenuto. Non può che farmi molto piacere”.
Quali sono le tue prime impressioni sulla squadra e sui nuovi compagni?
“Questo è un team composto da giocatori molto giovani e perciò ci troviamo realmente molto bene. Non c’è un gruppetto a parte o qualche atleta esperto che magari pretende di aver più la palla in mano. Giochiamo e ci divertiamo e questo è fondamentale. Stiamo diventando sempre più un gruppo unito”.