Cantù, presentato Callahan: Entusiasta di far parte di un progetto ambizioso
Le parole del lungo di Cantù
La parola è poi passata al Direttore Sportivo della Pallacanestro Cantù, Gianluca Berti: “Craig è un giocatore di grande esperienza e buon atletismo che per caratteristiche si integra perfettamente con gli altri lunghi. E’ un ragazzo con un’ottima predisposizione ad aprire l’area e che può essere mortifero nel tiro da tre punti. Ha alle spalle esperienze importanti in Italia, sia in Serie A sia in Serie A2, e potrà darci tanto pure a livello di spogliatoio perché ha subito dimostrato entusiasmo e disponibilità”.
Ultimo a intervenire il nuovo lungo della Pallacanestro Cantù, Craig Callahan: “Voglio ringraziare la famiglia Gerasimenko non solo per le belle parole, ma anche per la possibilità che mi hanno offerto di giocare a Cantù. So che qui c’è un progetto ambizioso e sono entusiasta di farne parte. Tutti nel basket italiano conoscono Cantù, i suoi tifosi e sanno quanto è bello vincere con questa società. Per questo il nostro obiettivo deve essere quello di conquistare più partite possibili e disputare una grande stagione. Sono felice di essere qui anche perché conosco gli altri giocatori e so che si sta costruendo una formazione di ottimo livello. Sin dal primo momento ho avuto una buonissima impressione di questa società perché tutti sono molto professionali e queste sono le condizioni migliori per far bene il prossimo anno”.
Hai già parlato con l’allenatore?
Si, ho già avuto l’occasione di parlarci. Ora andremo in Lituania a disputare parte della preseason in un ambiente in cui potremo essere molto attenti e concentrati e lavorare duramente. Ci sarà dunque la possibilità di conoscerci bene.
Cosa puoi dare a questa squadra?
Spero molte cose. Sicuramente mi piace aprire il campo con il tiro da tre punti e questo può essere un fattore importante perché Gani e JJ sono due giocatori più interni e anche Travis non è strettamente un tiratore. Credo di poter offrire però di più: intensità in difesa e la giusta mentalità in allenamento. Mi piace aiutare la squadra contribuendo a mantenere la massima concentrazione sia durante la settimana sia in partita.
Come ti senti a far parte di un pacchetto lunghi di alto livello?
Per me è la condizione ideale perché quando ci sono dei lunghi molto forti le difese tendono a collassare in area e mi lasciano spazio fuori dall’arco dei tre punti. Quindi spero che JJ e Lawal facciano una grande stagione perché agevolerebbe tanto anche me.