Gerasimenko: A Cantù ho un progetto di alto livello
Il resoconto della conferenza stampa di questa mattina nella sede della società comasca
Sente la pressione di dover essere il Presidente di un club come Cantù dove la gente è affamata di indiscrezioni e notizie?
No, mi trovo benissimo qui e sono felice che ci sia una città che ama la pallacanestro e che riempie sempre il palazzetto. Nessuna pressione, so che il nostro obiettivo deve essere quello di costruire una squadra forte perché l’anno prossimo giocheremo in un’arena più grande. Per avere maggiore pubblico ci servirà vincere tante partite.
Ha delle certezze da darci?
Vi chiedo di stare tranquilli e di non preoccuparvi perché la stagione non è terminata da molto. Posso annunciarvi che Abass andrà a Milano perché ci è arrivata la richiesta di uscita dal contratto. Gli auguro le migliori fortune per la sua carriera e spero che quando tornerà da avversario a Cantù il pubblico lo applaudirà perché è un ottimo ragazzo e un prodotto del nostro settore giovanile. Inoltre Zugno non giocherà qui a Cantù perché preferirà compiere un’altra esperienza. In questo senso credo che sia necessario avere un legame, anche regolamentare, più forte con il settore giovanile per evitare che i ragazzi che crescono qui e fanno dei minuti in Serie A scelgano di giocare in un’altra squadra.
Quale è la sua priorità tra Red October, Cantù, nuovo palazzetto?
Sono due situazioni non confrontabili. Il Red October è strettamente legato alla sua realtà regionale. A Cantù ho un progetto di alto livello che prevede il reperimento di risorse con gli sponsor. Questione palazzetti: quello in Russia è completato, mi serve solo sistemare la parte interna. A Cantù invece ci sono una serie di passaggi burocratici e formali da compiere, ma questi non modificano il nostro progetto iniziale. Arriveremo alla costruzione dell’impianto un passo alla volta.
Si parla tanto della situazione della sua azienda in Russia. Cosa ha da dire?
Che le leggi in Russia sono assolutamente diverse da quelle italiane. Che lavoro in un mercato con tanti concorrenti e quindi è normale che si mettano in giro voci e indiscrezioni per danneggiare i competitors. Che sono impegnato con il mio lavoro, che le cose vanno bene e che non c’è alcun legame tra la situazione della mia azienda e quella della Pallacanestro Cantù.
Ci sono novità sul coach?
Il 30 giugno scadranno i contratti con Sergey Bazarevich e Nicola Brienza, che ho incontrato stamattina e di cui ho un’ottima opinione. E’ troppo presto per annunciare un allenatore anche perché dipenderà dal fatto se parteciperemo a una Coppa o no. I coach che ho contattato fino a questo momento mi hanno detto che prima vogliono sapere a che competizione prenderemo parte. Entro la fine del mese avremmo maggiori informazioni e successivamente penseremo all’allenatore.
Per quel che riguarda invece i giocatori?
JaJuan Johnson è un elemento di ottimo livello, però credo sia necessario trovare un playmaker in grado di servirlo nella maniera giusta. Per il resto nella mia vita non ho mai ingaggiato giocatori nei mesi di maggio o giugno. Questo lo fanno i club che hanno un budget di 10 milioni di euro, ma non è il nostro caso. Al Red October ho sempre costruito la squadra a inizio agosto.
Quale sarà il budget per la prossima stagione?
Non mi piace parlare di cifre, quanto di nomi. Un identico giocatore prende due salari completamente differenti se gioca in Turchia o in Italia. Avremo un budget che sarà in linea con il nostro obiettivo che è quello di raggiungere i playoff.
Quale è la sua idea di pallacanestro?
Io voglio solamente giocatori con la giusta attitudine, sarà il nuovo coach a realizzare la squadra secondo le sue idee. Sono concentrato sul mio lavoro e sulla mia ditta, questo è il mio impegno principale. All’allenatore dirò l’obiettivo, poi starà a lui trovare il modo per raggiungerlo. Tutti dicono che io intervengo sulle scelte, ma in realtà l’anno scorso andavo a un allenamento alla settimana solamente per correre un po’ con i ragazzi e al massimo spronavo i giocatori a dare il massimo.
L’anno prossimo si tessererà come giocatore?
Chiederò all’allenatore di farmi giocare sul +20, ma il suo salario non dipenderà da questo.
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