Reggio Emilia vola sul 2-0. Ad Avellino non bastano Buva e Cervi
Reggio Emilia trova un ottimo Stefano Gentile nella vittoria 86-78
Primo quarto, Menetti parte subito con il quintetto piccolo, a scanso di equivoci, Sacripanti va con il quintetto classico con Cervi. Avellino inizia bene e pronta a giocare contro questo assetto difensivo, mentre le triple di Ragland e Acker portano gli ospiti sul +6 dopo 4 minuti. Cervi segna da ogni posizione , ma Reggio butta dentro prima Lavrinovic e Golubovic poi e trova una quadratura difensiva che rallenta Avellino, che viene rimontata. Il quarto finisce 21-22 per gli ospiti.
Golubovic riesce a dare un buon apporto, fino a quando non viene attaccato con il picknroll lontano da canestro, dove le rotazioni della difesa reggiana non riescono a coprire. Menetti si prende il rischio di rimanere ancora con il lungo serbo, ma Avellino torna in vantaggio fino al +7. Lo squillo di Della Valle, tripla con il fallo, accede Reggio che pareggia a 3 minuti dal termine con la tripla in transizione di Gentile. La sensazione è che Reggio stia facendo un affare ad essere pari tirando 3/13 da tre. Il finale ha un’altra fiammata di Reggio, ma Avellino ricuce subito: 41-40 per Reggio.
Secondo tempo. Silins commette subito il terzo fallo, ma rimane in campo a rischio di commettere il quarto, mossa importante perché i biancorossi con lui in campo arrivano fino a +5. Ma Avellino trova ancora in Cervi l’uomo cui affidarsi, 19 in due quarti. Ma Reggio trova in Stefano Gentile il protagonista di giornata con la sua terza tripla. Sulla sirena di fine quarto è il killer Della Valle che piazza la tripla del massimo vantaggio reggiano sul +8.
Ultimo quarto. Avellino prova a ricucire lo stappo con Buva, ancora i lunghi di Avellino che fanno male a Reggio, ma i padroni di casa trovano grandissima intensità difensiva e in attacco le triple continuano ad entrare: +12 a metà gara. Avellino torna fino al -7 con Ragland, ma Kaukenas trova una tripla che per essere convalidata ha bisogno dell’instant replay. Sono questi i punti decisivi, che sanciscono la vittoria di Reggio, che alla sirena si fissa sull'86-78. Ora la serie si sposta ad Avellino, per gara 3.
MVP
Gentile 13 punti: se un giocatore ha la forza, l’umiltà e il coraggio di rimanere lí con la testa, anche quando tutto e tutti ti considerano fuori dal gioco, ai margini, prima o poi, la tua occasione torna. Gentile evidentemente è di questa pasta
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