Fondazione Virtus: Albertini chiarisce
La nota della Fondazione
Claudio Albertini, componente del Consiglio di Indirizzo della Fondazione Virtus in rappresentanza del Gruppo IGD, membro fondatore, in merito a notizie ed articoli apparsi sui media nella giornata odierna precisa quanto segue.
“Nell'ambito della operazione di aumento di capitale lanciata da Virtus Pallacanestro Bologna Spa tre mesi fa, alcuni membri della Fondazione Virtus hanno creato contatti o sono stati avvicinati da aziende anche già facenti parte della Fondazione stessa. In particolar modo - prosegue Albertini - vorrei precisare che in relazione alle notizie diffuse circa una trattativa in corso con il Gruppo Segafredo Zanetti per l'acquisizione di Virtus Pallacanestro Bologna spa, ciò non risponde a verità, nè tanto meno tale rapporto esistente tra il suddetto gruppo, socio fondatore in Fondazione Virtus, è da mettere in relazione ad un incremento di rapporti commerciali tra appunto il gruppo Segafredo Zanetti e Coop Alleanza 3.0”.
“Tra il mondo Coop ed un player importante e di dimensioni mondiali come il gruppo Segafredo Zanetti , esistono infatti relazioni commerciali importanti da anni così come con diverse altre aziende di simile rilevanza. Questi rapporti sono tali da non avere certo bisogno di essere corroborati da partnership di altro tipo, condizione questa oltretutto lontana dall'essere e dall' agire sia di Coop che del Gruppo Segafredo Zanetti. L'intervento del Gruppo stesso nella Fondazione Virtus fu poi motivato molto chiaramente all'epoca dallo stesso Dott. Massimo Zanetti. Il contatto riportato sui media oggi riguarda invece solo una richiesta di approfondimento più specifico della situazione attuale relativamente alla società sportiva, nell’ambito dei normali rapporti tra membri della Fondazione”.
“Vorrei inoltre chiarire - conclude Albertini - che il Gruppo IGD ed anche Coop Alleanza 3.0, pure fondatore, continueranno a far parte della Fondazione Virtus partecipando agli impegni che saranno richiesti al pari degli altri membri, così come fu definito al momento della costituzione della Fondazione Virtus”.
“Nell'ambito della operazione di aumento di capitale lanciata da Virtus Pallacanestro Bologna Spa tre mesi fa, alcuni membri della Fondazione Virtus hanno creato contatti o sono stati avvicinati da aziende anche già facenti parte della Fondazione stessa. In particolar modo - prosegue Albertini - vorrei precisare che in relazione alle notizie diffuse circa una trattativa in corso con il Gruppo Segafredo Zanetti per l'acquisizione di Virtus Pallacanestro Bologna spa, ciò non risponde a verità, nè tanto meno tale rapporto esistente tra il suddetto gruppo, socio fondatore in Fondazione Virtus, è da mettere in relazione ad un incremento di rapporti commerciali tra appunto il gruppo Segafredo Zanetti e Coop Alleanza 3.0”.
“Tra il mondo Coop ed un player importante e di dimensioni mondiali come il gruppo Segafredo Zanetti , esistono infatti relazioni commerciali importanti da anni così come con diverse altre aziende di simile rilevanza. Questi rapporti sono tali da non avere certo bisogno di essere corroborati da partnership di altro tipo, condizione questa oltretutto lontana dall'essere e dall' agire sia di Coop che del Gruppo Segafredo Zanetti. L'intervento del Gruppo stesso nella Fondazione Virtus fu poi motivato molto chiaramente all'epoca dallo stesso Dott. Massimo Zanetti. Il contatto riportato sui media oggi riguarda invece solo una richiesta di approfondimento più specifico della situazione attuale relativamente alla società sportiva, nell’ambito dei normali rapporti tra membri della Fondazione”.
“Vorrei inoltre chiarire - conclude Albertini - che il Gruppo IGD ed anche Coop Alleanza 3.0, pure fondatore, continueranno a far parte della Fondazione Virtus partecipando agli impegni che saranno richiesti al pari degli altri membri, così come fu definito al momento della costituzione della Fondazione Virtus”.
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