Caserta batte Trento 73-70 in un finale thrilling e conquista la salvezza
Eroico Siva, Giuri mette i liberi che sanciscono la vittoria e la permanenza in Serie A
Trento si presenta al PalaMaggiò, sold out per l’occasione, con la speranza e la voglia di conquistarsi la miglior posizione nella griglia playoff, dei quali potrebbe anche non far parte in caso di sconfitta.
Dell’Agnello decide di mandare in campo Linton Johnson, che gli assicura maggior difesa dei tabelloni e impatto a rimbalzo, lasciando in parterre Uros Slokar, ed inizia con Siva, Giuri, Downs, Jones ed Hunt. Buscaglia propone Forray, Lockett, Sutton, Wrighte Pascolo, e ci sarà l’esordio di Cummings. Siva apre le danze mandando a referto la prima bomba del match, Downs imita il compagno di squadra e Caserta si ritrova sul 6-0, ma Wright, dopo tre errori, manda a segno il primo canestro dei trentini. Lockett poco dopo accorcia ancora in penetrazione.
Siva con una rovesciata spinge nuovamente Caserta sul +4, ma Wright è già on fire e risponde. Giuri con una bomba manda ancora in tripudio i casertani, allungando sul 13-8.
Su una poderosa schiacciata di Johnson, valevole per il 15-9, Buscaglia decide di chiamare timeout e ferma l’incontro.
Caserta morde tantissimo in difesa e la Dolomiti Energia sente un po’ la pressione del tifo, mandando per aria numerosi airball. Cinciarini, appena entrato, alza il massimo vantaggio dalla lunetta a +8, ma contestualmente iniziano ad arrivare brutte notizie per la Pasta Reggia dato che Hunt va negli spogliatoi dopo una scavigliata e Johnson commette due falli: in campo si vede per tre minuti Ingrosso.
La seconda tripla di Giuri aumenta il margine, un canestro di Berggren chiude il primo quarto sul 20-15.
Trento riprende il la partita con molta convinzione, ed un 4-0 di Dada Pascolo costringe al timeout Dell’Agnello.
La sfida sale incredibilmente di colpi, con il gioco che sale di rapidità, e con Caserta che conduce 25-23 dopo un canestro dalla lunga distanza di Siva.
Wright invece continua a far male con i suoi piazzati dalla media, e porta Trento a guidare sul 27-30: la Pasta Reggia sembra avere un momento di appannamento e perde palloni a ripetizione. Anche Buscaglia deve però fare i conti con i falli ed è costretto a richiamare in panchina Sutton, gravato di tre penalità.
Un 4-0 tutto firmato di Downs riporta Caserta in vantaggio, ma Cummings con una tripla ed un libero replica in poche battute. Termina così sul 31-34 il primo tempo.
Nel secondo tempo si rivede sul parquet Dario Hunt, e le buone notizie per Caserta non terminano qui dato che un canestro da tre punti di Siva ristabilisce la parità. Forray, tutto solo, ricrea il precedente gap, ma un 4-0 firmato Cinciarini-Jones, che chiude spettacolarmente in schiacciata un contropiede, stabilisce il punteggio sul 38-37.
Sutton, dopo aver perso palla in attacco, si becca un tecnico per proteste, commettendo il quarto fallo e accomodandosi in panchina. Buscaglia ferma l’emorragia chiamando timeout, ma Caserta fa fruttare il tecnico con ben quattro punti grazie ad un libero di Downs e ad una tripla di Siva.
Lockett interrompe il flusso bianconero, ma ancora Siva con una magia manda Johnson a tirare da solo da un metro il 44-39. Due liberi del samoano aumentano il gap, ma Lockett ancora, con un canestro impossibile in controtempo, tiene i suoi in linea di galleggiamento.
Trento si limita a provare da fuori senza costruire molto e Hunt, in tap in schiacciato, manda Caserta in doppia cifra di vantaggio.
Gli ospiti provano a rosicchiare qualcosa dalla lunetta e si portano fino al -7, ma anche gli uomini di Dell’Agnello sfruttano il bonus e rispondono dalla linea della carità. Ci si avvia all’ultimo quarto con i padroni di casa in vantaggio 52-44.
Sutton di prepotenza fisica riduce a sei lunghezze lo svantaggio, ma Siva firma il suo punto numero 21 con la quarta bomba di giornata. Sutton, evidentemente fresco per i tanti minuti in panca, trova il-7 (55-48) e Dell’Agnello chiama timeout dopo l’ennesima palla persa. Trento continua la sua scalata e con Pascolo arriva al -5, ma Cinciarini dopo un rimbalzo offensivo di un indiavolato Johnson, prima ristabilisce il margine, e poi mette la tripla del +8 (62-54). Sutton ed Hunt vanno a canestro in sequenza e così, a 2’18” dalla fine, sul 64-56, Buscaglia chiama timeout.
Cummings glacia Caserta con una tripla, ma è ancora Cinciarini a rispondere. È il festival del tiro da tre, e ci si iscrive anche Lockett, per il 67-62. Lockett che, dopo un errore di Flaccadori, corregge a canestro in transizione. È Downs a rispondergli, scappando in contropiede e schiacciando indisturbato. Pascolo accorcia da sotto, su ottimo assist di Wright, sul 69-66 e Caserta trema. Siva dalla lunetta piazza il 71-66, ma anche Flaccadori fa percorso netto: è 71-68. Cinciarini prende un tiro dalla media che finisce sul secondo ferro e ancora Flaccadori va nuovamente in lunetta per il 71-70. A 12” dal termine è timeout per Dell’Agnello. Con 3”95 dalla fine Giuri va in lunetta e mettte i due liberi più importanti della carriera. Caserta vince 73-70 e resta in A, Trento guadagna comunque i playoff data la sconfitta di Varese.
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