Alessandro Del Piero: visita speciale alla Manital Torino
Dopo la seduta video pomeridiana al PalaRuffini di Torino la Manital ha ricevuto oggi una visita speciale. Alle 16,30 si è infatti presentato in struttura Alessandro Del Piero
Poi rapido spostamento nella sala video dove i giocatori avevano appena terminato il lavoro di preparazione del prossimo match. Ad introdurlo è stato il coach Frank Vitucci, che in inglese ne ha tessuto le lodi e ringraziato per il pomeriggio speciale che stava regalando al gruppo. Accoglienza calorosa quella che ha ricevuto Del Piero, altrettanto pronto a “scoprirsi”, cestisticamente parlando, con la platea dei giocatori: “Alcuni di voi li conosco personalmente – ha esordito - ed è un vero piacere essere qui per portarvi il saluto e darvi una piccola iniezione di fiducia per il prossimo incontro.
L’obiettivo è sempre quello di pensare in modo positivo, e non farsi assillare dall’importanza della posta in palio. La partita delle partite è sempre quella che si deve ancora giocare”. Da dove nasce la passione per la pallacanestro?: “Non esiste una ragione precisa – ha risposto il grande campione – è un qualcosa che è cresciuto con me. Mi ricordo ragazzo seguire su Telecapodistria le partite dell’NBA di allora, seguendo i Lakers. Mi è entrata dentro e non l’ho più lasciata….anche se la scelta di diventare un calciatore è stata certo premiante e migliore”. Tra i più coinvolti dal personaggio, Christian Eyenga, che l’ha definito il suo idolo ed ha voluto fare una foto con Alex. Subito accontentato. Altra conversazione finale con il DG Renato Pasquali, che ha ricordato a Del Piero la stessa terra d’origine, il trevigiano. Terra di uomini forti, dal carattere volitivo e dalle aspirazioni, anche sportive, decisamente elevate. La storia e l’attualità lo insegnano. Ultimi saluti alla squadra intenta alle prime battute della sessione di allenamento sul campo, da parte di Del Piero e appuntamento al prossimo anno, magari come spettatore d’eccezione al Palazzetto.