Queste le parole di Frank Vitucci, coach di Torino, raccolte da Pietro Battaglia di Pianetabasket: Per noi è sicuramente un’ottima vittoria. Contro una squadra difficile da affrontare che domenica scorsa ha vinto meritatamente con Milano. La partita aveva sicuramente un valore importante, ma non solo per la posta in palio. Per noi era una partita decisiva, era una partita ponte in cui eravamo obbligati a vincere per far sì che dopo un mese o più, dalla partita con Trento quando eravamo a -6 dalla penultima, il destino tornasse nelle nostre mani. E la nostra mission era riuscire a vincere in un momento in cui eravamo obbligati a farlo. Invece nel corso della stagione abbiamo lasciato per strada delle partite che avremmo dovuto vincere assolutamente. C’è stata una reazione da parte della squadra, che ora è in fiducia, è determinata e ci crede. E credeva, anzi credevamo, di poter fare risultato.
Anche quando abbiamo giocato male, per esempio con Varese, non è che ai giocatori non fregasse niente. Non è una squadra da ultimo posto in classifica questa qua. C’era una grande voglia comunque. Il club è stato bravo a non dare di matto e a tirare una riga. Poi, nel corso del campionato si presentano un sacco di situazioni. Per esempio affrontare oggi Cremona o Pistoia non è come dover affrontarle tempo fa. Il club è stato bravo a non squagliarsi e a capire che ci potevano essere dei margini di rimonta. A Milano si è già visto qualcosa. Poi, successivamente la squadra è stata brava”.
Di Pietro Battaglia© Riproduzione riservata