Coppa sulle Coppe Europee: Solo da noi i club si sono mossi in forma privata
Le parole del presidente della Pallacanestro Varese in merito alle Coppe Europee
“Chi ha ottenuto le licenze pluriennali a prescindere completamente dal suo piazzamento in campionato avrà comunque un vantaggio spropositato rispetto alle altre: toccherà alla Lega Basket porsi il problema di come mantenere un minimo di equità competitiva. Speriamo che chi verrà dopo Marino affronti concretamente il problema e prenda decisioni anche forti, altrimenti salteremo tutti per aria. Inoltre bisogna fissare una multa per chi antepone i suoi interessi a quelli generali: solo da noi i club si sono mossi in forma privata, a differenza di Spagna, Germania e Francia dove le trattative sono state condotte soltanto dalle leghe nazionali. Se non mettiamo mano alle regole il campionato italiano perderà totalmente appeal rispetto all'Eurolega. Nel calcio, dove girano molti più soldi, un club rappresentante di una piccola città come il Leicester giocherà la Champions League conquistata sul campo, mentre se Milan, Inter o Juventus non si piazzano al vertice l'anno dopo non fanno le coppe: come è possibile che nel basket questo principio cardine delle competizioni europee venga cancellato? La FIBA forse utilizza metodi sbagliati, ma la filosofia è corretta: il merito sportivo non può uscire completamente di scena. E la Champions League FIBA è comunque il futuro, perché chi vince il campionato potrà giocare solo quella; toccherà alla FIBA renderla più appetibile attraverso regole e montepremi che attirino chi ora ha scelto l'Eurocup” ha detto Coppa.
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