Incontro tra FCA Italy e Auxilium Torino, Forni : 'Lavoriamo per aumentare le sinergie'

Sinergie vincenti, passione per il basket, rapporto con la base e comunione d'intenti. Tutti temi emersi durante l'incontro avvenuto tra FCA Italy e Auxilium Cus Torino nella sede centrale del Gruppo. Si è andati ben oltre il "semplice" e preesistente rapporto di partnership tra le due realtà, a conferma di un feeling sempre più crescente. "Una bella giornata - ha sottolineato il Presidente dell'Auxilium Cus Torino Antonio Forni - che ci ha permesso di far conoscere in esterna la nostra realtà. Sono stato piacevolmente sorpreso dalla competenza di molti dei presenti, che hanno fatto menzione di quanto tenessero ad essere dell'incontro e dell'enfasi con la quale regolarmente ci seguono. Sono occasioni importanti per entrare nel tessuto della società torinese ed esaltare le nostre peculiarità. Un onore essere ricevuti con tanta cordialità e nelle modalità di cui sopra. Non capita tutti i giorni e per questo ringraziamo FCA. La strada è tracciata e dovremo continuare a lavorare per tessere ancora più sinergie ed operazioni comuni". Presenti all'incontro anche i vertici del Cus Torino, con il Presidente Riccardo D'Elicio e il Direttore Andrea Ippolito in primo piano: "Il domani si costruisce anche con questo tipo di iniziative - hanno dichiarato all'unisono - che rappresentano un plus per tutti noi". Sulla stessa lunghezza d'onda le dichiarazioni di Cristiano Fiorio, Responsabile Sponsorship FCA EMEA: "Siamo molto legati allo sport. Occasioni come questa sono per noi molto importanti perchè contribuiscono a far squadra e coinvolgere i dipendenti. Personalmente, poi, sono un appassionato di basket, disciplina che ho praticato da piccolo. Uno sport di valori e per le famiglie che tutte unite possono godere di un grande spettacolo al Palazzetto". La chiusura è stata di Jerome Dyson, eroe di campo delle ultime uscite di campionato dell'Auxilium Cus Torino: "Non ero mai entrato nell'azienda che ci ha ospitati oggi e sono rimasto molto colpito dal clima che si respira. Si capisce che si tratta di un colosso mondiale che guarda al futuro e vuole coinvolgere chi ogni giorno per lei lavora. Poter promuovere lo sport che tanto amo è una delle cose che prediligo quando non sono sul parquet. Oggi l'ho fatto e ne sono fiero, per me e per la società che rappresento".