L’urlo di Dexter terrorizza Cremona

Obiettivo Lavoro Bologna – Vanoli Cremona 73-66 (16-13, 22-16, 17-19, 18-18)

Obiettivo Lavoro Bologna: Pittman 15, Fabiani ne, Vitali 7, Cuccarolo 0, Gaddy 9, Collins 11, Fontecchio 7, Mazzola 5, Hasbrouck 11, Graziani ne, Odom 8.

All.: G.Valli.

Vanoli Cremona: Dragovic 4, Gaspardo 6, Cusin 7, Starks 2, Mian 11, Cazzolato 0, Washington 15, Biligha 4, McGee 7, Turner 10.

All.: C. Pancotto.

10° giornata di ritorno che vede affrontarsi all’Unipol Arena una Virtus Bologna, in piena lotta salvezza, contro una delle sorprese di questo campionato ovvero la Vanoli Cremona che, seppur priva di Luca Vitali, si presenta Bologna con l’ambizione di consolidare il 3° posto in campionato.

I quarto) Gaddy-Hasbrouck-Fontecchio-Mazzola-Pittman i cinque scelti da Valli, con Collins inizialmente in panchina; risponde Cremona con il confermato Cazzolato in cabina di regia al posto di Vitali e, a completare il quintetto, Turner-Washington-Dragovic-Cusin.

Parte subito forte Bologna, chiudendo le maglie difensive e limitando la circolazione di palla degli esterni di Pancotto; dall’altra parte Hasbrouck è mattatore per i suoi con 6 punti nei primi 6’ che consentono a Bologna di portarsi avanti per 13-4.

Gli ospiti fanno entrare dalla panchina forze fresche, ovvero Mian, McGee e Starks ed è proprio il giovane esterno italiano a realizzare 5 punti consecutivi permettendo a Cremona di accorciare le distanze sul 14-11 dell’8’.

L’inerzia della gara torna in equilibrio grazie all’impatto della panchina di Pancotto che, nonostante i tentativi finali del duo Collins-Pittman, chiude il primo parziale limitando il passivo sul 16-13 (6 Hasbrouck – 5 Mian).

II quarto) La difesa di Bologna funziona alla grande ed è il solo Gaspardo a trovare con continuità il canestro in avvio di seconda frazione; gli uomini di Valli giocano con ottimo ritmo anche in attacco grazie alla saggia regia di Collins e Gaddy che prendono iniziative personali convincenti, oltre ad innescare con efficacia Pittman e gli esterni, in primis Vitali-Fontecchio.

I bianconeri, grazie ad un grande avvio di secondo quarto, strappano nuovamente sul 33-20 del 15’ dopo la tripla di Odom.

Cremona, però, non è terza in classifica per caso: lo scatenato Mian di questa trasferta bolognese, rompe il break dei padroni di casa con una tripla dall’angolo, dando il via al controparziale della Vanoli che, con un 0-9 in 3’ si riporta sul 33-29 del 18’.

I bianconeri, però, quest’oggi sono determinati, concentrati e con un’ottima coralità di gioco che rende protagonisti tutti gli uomini in campo: prima Collins da 3 e poi Gaddy allo scadere, riallungano, meritatamente, sul 38-29 di fine primo tempo (8 Hasbrouck – 8 Mian).

III quarto) Valli sceglie lo stesso starting five di inizio gara; risponde Pancotto con Starks in cabina di regia al posto di Cazzolato.

Turner entra finalmente in partita ed insieme a Washington riaccorcia le distanze in avvio di ripresa sul 38-33.

Bologna si sveglia da 2’ sonnolenti grazie a Fontecchio e ad un dominante Pittman che riporta i suoi sul +10 (43-33 al 23’).

Turner, però, è scatenato ed in 5’ realizza 10 punti riportando la Vanoli ad un possesso lungo di distanza sul 43-40 del 24’.

Valli sceglie di inserire Michele Vitali in missione difensiva sull’americano.

Mazzola rompe il break degli ospiti con una tripla fondamentale e Gaddy, riprende in mano le redini dell’attacco Virtus, prendendosi una bella penetrazione al 27’ (50-42 per i padroni di casa).

Cremona si affida alle iniziative dei suoi USA ma è Michele Vitali a cambiare l’inerzia della partita e, con una tripla allo scadere, regala a Bologna il 55-48 (Pittman 11 – Turner 10).

IV quarto) Coach Valli lancia in quintetto un freschissimo Collins che fornisce energia all’attacco bianconero, servendo prima un cioccolatino per Pittman e poi realizzando la tripla del 60-48.

Cusin, autore finora di una prova deludente, segna dalla sua mattonella e, sul ribaltamento di fronte dopo una palla persa Virtus, Washington realizza da 3 dall’angolo (60-53 al 32’).

La Virtus prova il quintetto USA con Collins-Gaddy-Hasbrouck-Odom-Pittman.

Collins e Pittman si trovano a memoria e l’intesa tra i due è un enigma irrisolto per gli uomini di Pancotto.

Washington segna un canestro difficilissimo in allontanamento dando ossigeno ai suoi (65-57 al 35’); Hasbrouck e Mian si rispondono a suon di triple ma è quella di Odom a regalare agli uomini di Valli la doppia cifra di vantaggio sul 71-60 del 37’.

McGee si sblocca nel finale dall’arco ma è troppo tardi per Cremona che cade sul campo di un’ottima Bologna che raccoglie una vittoria fondamentale in chiave salvezza grazie ad un dominante Pittman ed ad un’ottima prova di squadra.

Finale dall’Unipol Arena: Obiettivo Lavoro Bologna – Vanoli Cremona 73-66

Pagelle:

Obiettivo Lavoro Bologna:

Pittman 7,5

Vitali 7

Cuccarolo 5,5

Gaddy 7

Collins 6,5

Fontecchio 6,5

Mazzola 6

Hasbrouck 7

Odom 6,5

Vanoli Cremona:

Dragovic 5,5

Gaspardo 6,5

Cusin 5,5

Starks 5,5

Mian 7

Cazzolato sv

Washington 6,5

Biligha 6

McGee 5,5

Turner 6,5

MVP: Dexter Pittman

Vittorio Longo Vaschetto per Sportando