Juvecaserta: una schiacciata contro il razzismo
Un allenamento terminato in maniera inusuale per la Juvecaserta Pasta Reggia che ha incontrato presso il Palamaggiò la formazione “Stella del sud”
Un allenamento terminato in maniera inusuale per la Juvecaserta Pasta Reggia che ha incontrato presso il Palamaggiò la formazione “Stella del sud”, una compagine costituita da giovani rifugiati ed immigrati che partecipa, in ambito provinciale, al campionato amatoriale della Uisp. Ghiacci e compagni, oltre alle tradizionali foto di rito, hanno scambiato qualche tiro e qualche battuta con gli emozionati componenti della formazione casertana, nata nell’ambito del progetto SPRAR, grazie alla collaborazione con i volontari dell’associazione Centro Sociale Ex Canapificio che lavora sul territorio di Caserta e provincia, attuando progetti volti alla integrazione di giovani la cui unica “colpa” è quella di essere nati in Paesi in cui si muore per fame, guerre o persecuzioni. E il loro approdo in Italia è un estremo tentativo di trovare protezione, ma anche opportunità, riscatto ed inserimento nella realtà sociale che li ha accolti. Ed in questa ottica non poteva mancare l’appoggio di una società, quale la Juvecaserta, che ha sempre concepito lo sport come strumento positivo e propositivo, occasione di riscatto inteso, proprio, nel senso di liberazione ed integrazione.