Serie A, il quintetto ideale della ventesima giornata
Knowles, Simon, Washington, Nunnally e Lydeka i titolari. Boatright dalla panchina
P: Preston Knowles, Giorgio Tesi Pistoia: Knowles rimane in campo per 36 minuti dovendo sopperire anche all’assenza dopo pochi minuti di Ronald Moore. L’americano della Giorgio Tesi gioca una gara sontuosa nonostante la sconfitta. Knowles segna 17 punti con 4 su 7 da due, 1 su 3 dall’arco, 6 su 10 dalla lunetta aggiungendo anche 7 rimbalzi e ben 10 assist con anche due rubate. Il tutto per 31 di valutazione.
(Ciamillo & Castoria)
G: Krunoslav Simon, EA7 Emporio Armani Milano: l’Olimpia torna in vetta alla classifica assieme a Cremona e Reggio (ma con una partita in meno) grazie al successo sul campo di Pistoia. La squadra di Repesa soffre tantissimo nella ripresa dopo aver giocato un ottimo primo tempo. A tenerla sempre a galla ci pensa Simon che chiude con 22 punti in 34 minuti con 6 su 10 dall’arco. Per Simon anche 6 rimbalzi, 7 assist e 23 di valutazione.
AP: Deron Washington, Vanoli Cremona: Continua la corsa di Cremona nelle parti della classifica. Dopo un primo tempo difficile la squadra di coach Pancotto rimonta e stravince contro la Manital Torino. Grande protagonista Deron Washington autore di 14 punti in 36 minuti con anche 13 rimbalzi, 2 assist e 27 di valutazione. Per Washington 4 su 8 da due, 1 su 2 dall’arco e 3 su 4 dalla lunetta.
AG: James Nunnally, Sidigas Avellino: l’americano è dominante nella vittoria degli irpini a Trento. Nunnally è l’MVP di giornata grazie al suo 34 di valutazione grazie a 29 punti in 35 minuti. Nell’ultimo quarto Nunnally chiude con 15 punti in 10 minuti e 20 di valutazione.
C: Tautvydas Lydeka, Consultivest Pesaro: Il centro lituano domina contro la rimaneggiata Reggio Emilia, prima della classe. Lydeka gioca la sua miglior partita dal ritorno in Italia grazie e chiude con 14 punti in 31 minuti con anche 10 rimbalzi, 2 assist ed 1 rubata per 26 di valutazione. Lydeka è decisivo nel successo fondamentale di Pesaro che abbandona l’ultimo posto in classifica, dove rimane Torino.
Sesto Uomo (scelto tra coloro usciti dalla panchina).
(Ciamillo & Castoria)
Ryan Boatright, Betaland Capo d’Orlando: partita magistrale quella dell’ex UConn che guida i siciliani alla vittoria sul campo di Varese. Boatright chiude il primo tempo con 20 punti e segna, quasi sulla sirena finale, il canestro della vittoria dell’Orlandina (terzo successo nelle ultime quattro gare). L’aggiunta del play americano ha letteralmente cambiato la stagione di Capo d’Orlando sino a questo momento. Per Boatright 12 su 18 dal campo e 33 di valutazione.