Road to Final Eight: Reggio Emilia vs Avellino
Tutto pronto per la coppa Italia, un occhio alla prima delle quattro sfide dei quarti di finale
(Ciamillo & Castoria)
E' arrivata la settimana di coppa Italia, di scena per la terza volta negli ultimi quattro anni al Mediolanum Forum. Andiamo ad analizzare i quarti di finale in programma venerdì 19, per una full immersion di pallacanestro targata RAI Sport.
Grissin Bon Reggio Emilia (1) vs Sidigas Avellino (8), ore 18.15
Quest’anno: 1-1 il bilancio stagionale, netta vittoria casalinga nella sfida d’andata per Reggio, 87-68 con quattro in doppia cifra e doppia-doppia di Polonara. Vittoria interna al ritorno per la Sidigas. 75-67 il finale con i 25 di un ritrovato Ragland.
I campioni di inverno, guidati da coach Menetti, sono senza ombra di dubbio la squadra che arriva più in difficoltà a questa Final Eight di coppa. La Grissin Bon ha l’infermeria praticamente strapiena, ed ha disputato le ultime 2 partite con rotazioni a dir poco risicate. La netta, ed inevitabile, sconfitta in terra Turca contro il Pinar ha sancito l’eliminazione dall’Eurocup, mentre nella giornata di ieri Reggio è caduta anche in campionato, sul campo di Pesaro. La Reggiana, che ha inaugurato la stagione con la vittoria in Supercoppa, ha disputato un ottimo girone di andata, ed è saldamente tra le prime in classifica anche in questo girone di ritorno. Dopo le due sconfitte in fila con Cremona e Venezia (sesta e settima giornata) i bianco-rossi hanno piazzato la miglior striscia di vittorie stagionale (5), raggiungendo un’ottima continuità di risultati, nonostante una serie infinita di infortuni. Il nucleo Italiani ed un settore lunghi di assoluto livello i punti di forza di questa squadra, che però dovrà affrontare la coppa in piena emergenza: appena rientrato Kaukenas (3 coppe Italia per lui in bacheca), Lavrinovic da poco finito sotto i ferri, sono in standby invece i recuperi di Aradori, Gentile e Veremeenko, che potrebbero farcela per il weekend di coppa. Dovrà quindi fare i salti mortali coach Menetti, che avrà però dalla sua un Della Valle solitamente carico quando la palla scotta, ed un Golubovic in più, innesto in corsa di alta caratura per la Reggiana ed il nostro campionato.
Statistiche: Punti fatti 78.2 (5), Punti subiti 72.7 (14), Rimbalzi 35.1 (11), Assist 13.8 (7), Recuperi 7.9 (6), Perse 13.8 (13), Stoppate 1.9 (13), da 2 52.2% (5), da 3 34.2% (5), liberi 75.4% (4)
Giocatori: Aradori 11.2 punti, Polonara 6.4 rimbalzi, De Nicolao 3.6 assist, Gentile 1.6 recuperi, Lavrinovic/Silins 0.5 stoppate
Se da un lato c’è una squadra in chiara difficoltà fisica, dall’altro c’è probabilmente la squadra più in forma del campionato. I Campani allenati da coach Sacripanti vantano una striscia aperta di 7 vittorie, con i prestigiosi successi interni con Reggio, Venezia e Pistoia e quelli esterni sui campi di Milano e Trento. Dopo una partenza shock (5 sconfitte nelle prime 7) la Sidigas ha iniziato a carburare, grazie anche al cambio in regia, obbligato dagli infortuni ma di fatto chiave di volta per la metamorfosi di Avellino: Blums-Taurean Green out, Ragland-Marques Green in, questa la svolta che ha permesso alla squadra di agganciare con prepotenza il treno playoff, e staccare il pass per la Final Eight all’ultima di andata. Tanti i punti di forza di questa Sidigas: l’impatto di un positivissimo Nunnally con il nostro campionato (secondo top scorer con quasi 19 punti di media), l’esperienza e la leadership di un veterano come Leunen, il contributo dalla panchina di Buva (sesto uomo di lusso) e la crescita di Cervi sotto i tabelloni, grazie anche all’intesa creatasi nella nuova asse play-pivot. Il centro della nazionale avrà sicuramente grosse motivazioni contro la sua ex squadra (arrivato quest’estate da Reggio in coppia con Pini), ma è chiaro che il destino di questa Avellino passerà dalla vena di Ragland, in crescita nelle ultime uscite, e della versione Avellinese 4.0 di Marques Green, leader della squadra che vinse la coppa nel 2008 e capace di mettere a referto 20 assist nei quarti di finale del 2011 contro Milano.
Statistiche: Punti fatti 77.1 (7), Punti subiti 76.0 (9), Rimbalzi 36.3 (9), Assist 18.3 (1), Recuperi 5.9 (16), Perse 15.0 (5), Stoppate 2.6 (9), da 2 50.3% (9), da 3 35.3% (4), liberi 80.1% (2)
Giocatori: Nunnally 18.4 punti, Leunen 7.2 rimbalzi, Green 5.4 assist e 1.2 recuperi, Cervi 1.5 stoppate
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