“Ringrazio il pubblico, i ragazzi, il cuore che tutti hanno messo per conquistare questi due punti”, Coach Paolini non riesce a contenere l’emozione. E poi passa all’analisi della partita: “Quando purtroppo andiamo sotto nel punteggio, andiamo in difficoltà, dobbiamo migliorare questo aspetto”. E continua: “Devo però elogiare il cuore dei ragazzi che come Ceron hanno cambiato la partita”. L’ingresso di Ceron in marcatura su Wayns, che ha trascinato la sua squadra fino a quel momento, ha dato il via alla rimonta pesarese: “E’ stata una mossa tanto improvvisa, quanto azzeccata. Conta anche la fortuna. Nelle ultime tre partite ci ha voltato le spalle, questa volta ha dato ragione a noi”. E non poteva non citare la prova mostruosa di Daye: “A pensare che stamattina ha avuto problemi di stomaco. Non ha potuto mangiare regolarmente, così spizzicava qualcosa ogni tanto in panchina per recuperare”. “Lo farà anche prossimamente”, scherza.
“E’ stata una partita molto difficile per entrambe le squadre, faccio i complimenti a Varese che ha dimostrato di essere una grande squadra”, così Jevonh Shepherd. Sulla sua scarsa percentuale al tiro il suo giudizio è molto lucido: “Oggi il tiro non funzionava, ma alla fine è la difesa che vince le partite e questo è un esempio lampante”. E poi ancora: “La metamorfosi è soprattutto merito dei leader che abbiamo in rosa. Sanno esattamente cosa dirci per mantenere alta la concentrazione e portare a casa il risultato anche quando sembra impossibile”.
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