Sfida All’O.K. Corral: Bologna sconfigge Brindisi dopo 3 supplementari
La maratona premia la Virtus Bologna che vince 115-109 dopo tre overtime
Obiettivo Lavoro Bologna – Enel Brindisi 115-109 d.3.t.s.(22-14, 24-22, 13-16, 17-24,39-33)
Obiettivo Lavoro Bologna: Pittman 13, Fabiani ne, Vitali 17, Oxilia ne, Cuccarolo 0, Gaddy 11, Fontecchio 13, Mazzola 18, Fells 23, Odom 9, Hasbrouck 9.
All.: Giorgio Valli.
Enel Brindisi: Banks 28, Reynolds 16, Scott 22, Cournooh 5, Harris 0, Cardillo 0, Anosike 8, Fiusco ne, Gagic 19, Zerini 3, Marzaioli ne, Kadji 6.
All.: Piero Bucchi.
2° giornata di ritorno che vede affrontarsi all’Unipol Arena una Virtus Bologna in caduta libera e che in settimana ha aggiunto al roster il ritorno, da Cantù, di Hasbrouck e l’Enel Brindisi in una posizione in classifica deludente, rispetto alle aspettative di inizio stagione, che inserisce il neo acquisto Anosike, lasciando fuori dalle rotazioni Milosevic.
Bucchi si affida a Reynolds, Banks, Scott, Kadji ed il neo acquisto Anosike; rispondono i padroni di casa lasciando Fells e Hasbrouck inizialmente in panchina e schierando un quintetto, con forte matrice italiana, composto da Gaddy-Vitali-Fontecchio-Mazzola-Pittman.
Il piano partita degli ospiti è quello di attaccare in velocità Pittman con Anosike e Kadji ma, nonostante il buon esordio del neo acquisto di Brindisi (4 punti nei primi 2’), Bologna si fa trovare pronta in difesa e, soprattutto, efficace in attacco trascinata da Vitali e Fontecchio che portano i bianconeri sull’11-6 del 5’.
L’esordio di Hasbrouck è subito griffato con una tripla mentre, dall’altra parte, gli ospiti non trovano soluzioni se non da sotto canestro.
Fells è in buona giornata: l’americano, molto in ombra nelle ultime giornate, si fa trovare finalmente pronto realizzando 7 punti e portando i bianconeri a chiudere la prima frazione di gioco sul 22-14, nonostante i tentativi di Cournooh di ricucire il divario (7 Fells, 5 Vitali – 5 Cournooh, 4 Anosike).
Nella seconda frazione Brindisi si aggrappa al suo centro Gagic che ha subito un impatto molto positivo, costringendo prima Pittman al suo secondo fallo e poi realizzando 4 punti in un amen, portando i suoi al 24-18 del 12’.
Vitali e Zerini si sfidano a suon di triple ma è Mazzola, con un gioco da tre punti nel miglior momento degli ospiti a spezzare il break dei pugliesi (30-22 al 15’).
Ancora Vitali (da 3) e Mazzola portano al nuovo +10 la Virtus ma un volenteroso Banks (a differenza degli altri esterni USA) e un concreto Gagic accorciano al 17’ sul 41-34.
La partita è in mano a Bologna ma vive di continui tentativi di strappo, ricuciti dagli ospiti: sul finale un tap in schiacciato di Fells e la bomba sulla sirena di Odom, regalano a Bologna un buon vantaggio, al termine dei primi 20’, sul 46-36 (10 Fontecchio e Vitali; 8 Banks e Gagic).
Valli, anche alla ripresa nel secondo tempo, trova risposte molto importanti dai suoi uomini che, grazie alla tripla in apertura di Fontecchio e al canestro da sotto di Pittman si portano subito al massimo vantaggio sul 51-36.
Lo strappo di Bologna è rotto da Anosike che attacca in velocità sotto canestro la difesa bianconera.
Bucchi prova a fare affidamento alla zona ma i padroni di casa la attaccano benissimo con un giusto equilibrio tra canestri da sotto e triple: proprio il primo canestro dal campo, dalla lunga, di Gaddy regala il 59-44 ai suoi al 25’.
Proprio quando la partita sembra ampiamente nelle mani di Bologna, gli uomini di Bucchi reagiscono con impeto, chiudendo le maglie difensive e attaccando in transizione con Scott e Banks che piazzano un parziale di 0-8 negli ultimi 5’ del quarto, fino ad un insperato 59-52 (13 Vitali e Fontecchio; 12 Banks).
Scott in apertura di ultimo quarto segna da sotto il -5 ma Pittman, con 4 punti consecutivi regala a Bologna il 63-54 del 32’.
La partita è apertissima e coach Bucchi si affida sotto canestro, per contenere il centro bianconero, a Gagic.
Il pallone diventa pesante per entrambe le squadre; è, infatti, il momento per gli uomini di maggiore personalità: Banks realizza 4 punti consecutivi permettendo a Brindisi di rifarsi sotto sul 63-58.
L’attacco bianconero è in panne ed il recupero della difesa pugliese, permette ad Anosike di inchiodare la bimane per il -3 sul 63-60.
Pittman commette ingenuamente il suo quarto fallo e Valli è costretto ad impiegare la fanteria leggera sotto canestro composta da Mazzola e Odom.
Brindisi si ritrova con difesa (molta zona), energia e sacrificio: Banks è il trascinatore in attacco ed è un inaspettato pareggio sul 63-63 al 35’.
Al 36’ Vitali fa due cose importantissime: prima va a subire fallo da sotto da parte di Zerini, realizzando due liberi e, sul possesso successivo, va a subire lo sfondamento da parte di Reynolds.
Gli ospiti però non ci stanno e sempre, lo scatenato, Banks impatta sul 67-67.
Ancora Michele Vitali ed il silente Gaddy (in penetrazione), regalano un nuovo mini-allungo a Bologna sul 71-67 a 3’ dalla fine.
Bucchi chiama time out e, al ritorno dal campo, Scott regala ai suoi un canestro + fallo ai limiti dell’incredibile, riportando i suoi al -1.
Kadji, però, commette un’enorme sciocchezza, commettendo un fallo antisportivo a rimbalzo su Mazzola che realizza entrambi i liberi.
Sempre Scott recupera palla in difesa, consentendo a Reynolds di battere Pittman in sottomano (73-72 a 2’ dalla fine).
Brindisi ha il pallone del sorpasso e Scott realizza un altro, incredibile, canestro regalando il primo sorpasso a Brindisi sul 73-74, subito vanificato dal tap in volante di Pittman.
Reynolds sbaglia da 3 punti.
75-74 con 30” da giocare: Mazzola sbaglia la tripla e Brindisi ha il pallone della vittoria.
Reynolds serve Kadji in angolo che, però, sbaglia la tripla in solitaria.
Pittman realizza 1 libero su due e Vitali va a commettere il suo quinto fallo su Banks in penetrazione: a 4” dalla fine la guardia, ex Avellino, ha due palloni pesantissimi per il pareggio.
Il primo c’è.
Il secondo anche.
76-76 a 4” dalla fine e time out Valli.
Gaddy va alla rimessa, riceve da Mazzola e sbaglia la tripla della vittoria. 76-76.
Overtime a Bologna.
Reynolds-Scott-Banks-Zerini-Kadji per Bucchi; risponde Valli con Gaddy-Fells-Fontecchio-Mazzola-Pittman.
Apre subito Gaddy in penetrazione contro la zona chiamata da Bucchi.
Scott, però, da 3 permette all’Enel di portarsi in vantaggio 78-79.
La partita è intensissima: il cuore di Mazzola regala due punti d’oro a Bologna.
Reynolds cerca sempre di penetrare e scaricare per Scott che tira il suo primo air ball del secondo tempo.
Brindisi, con la zona 2-3 e tanta intensità difensiva, costringe Bologna al pallone perso chiudendo la linea di fondo a Mazzola.
Banks sbaglia da 5 metri il nuovo sorpasso per i suoi e, dall’altra parte, Pittman in tap in realizza l’82-79 a 1’22” dalla fine.
Lo stesso centro, però, commette il suo quinto fallo su Gagic che fa 2/2 dalla lunetta.
Brindisi insiste sulla zona.
Fells dalla media è bravissimo a scardinare la maglia difensiva avversaria (84-81 a 23” dalla fine), ma l’infrazione di passi di Gaddy regala nuovamente il pallone della parità all’Enel.
Time out Brindisi.
Banks riceve da Reynolds ma, sul palleggio della guardia, c’è il fallo di Mazzola.
La guardia USA fa 2/2 ed è -1 per i suoi.
Fells viene scelto per il fallo sistematico. Il tanto contestato americano fa ½ dalla lunetta.
Scott supera la metà campo, sbaglia da 6 metri ma Gagic prende il rimbalzo e sullo scadere realizza il canestro della parità (85-85).
Secondo overtime
Gaddy-Fells-Fontecchio-Odom-Mazzola contro Reynolds-Banks-Scott-Kadji-Gagic. E’ sfida da ring di box.
Mazzola deposita il primo canestro battendo Gagic in sottomano.
Fells sbaglia da sei metri ma la fortuna sembra essere dalla parte di Bologna (canestro di spalla di Mazzola).
Banks accorcia da 3 dall’angolo (89-88 a 3’ dalla fine) ma è Fells in sottomano a portare ad un possesso pieno di vantaggio i suoi.
Scott fa 2/2 dalla lunetta.
Sembra “La storia infinita”.
Gaddy in sottomano, finalmente, si carica la squadra sulla spalle realizzando un pregevole canestro dai 3 metri.
E’ sfida all’O.K. Corral.
Gagic viene mandato in lunetta e fa ½; Scott recupera un pallone clamoroso in difesa e regala a Reynolds un cioccolatino che viene scartato con fallo subito dal play.
E’ 93-94 per gli ospiti.
Fells sbaglia dalla media, dopo un attacco asfissiato dalla buona difesa degli uomini di Bucchi.
Kadji sbaglia il canestro dai 6 metri.
Sul ribaltamento Gaddy serve Fells: GOL dell’Americano da 3 e 96-94 a 26” dalla fine.
Banks sbaglia ma Reynolds impatta con un canestro clamoroso e fortunato.
Fells sbaglia il tiro della vittoria. 96-96
Terzo Overtime – E’ tutto incredibile.
Hasbrouck-Fells-Fontecchio-Odom-Mazzola vs. Cournooh-Reynolds-Scott-Kadji-Gagic.
Gaddy sostituisce subito Fontecchio.
Fells realizza il suo 19 esimo punto regalando il vantaggio ai bianconeri.
Gagic è dominante e su rimbalzo offensivo conquistato impatta sul 98-98.
La prima squadra a quota 100 è Bologna che con Odom trova il nuovo vantaggio da sotto.
Hasbrouck è bravissimo e recupera un pallone in difesa andando, in coast to coast, ad appoggiare in sottomano il +4 (102-98), nonostante le assenze di Vitali e Pittman, relegati in panchina per 5 falli.
Odom e Mazzola difendono alla grandissima su Banks, costringendo la guardia di Brindisi all’errore.
Hasbrouck subisce fallo e realizza un importantissimo 2/2: è 104-98 a 2’50” dalla fine.
La partita, però, è infinita: Gagic realizza da 6 metri ma, Bologna, sembra aver guadagnato una piccola inerzia e, con lo scatenato Fells di oggi, si riporta sul 106-100.
Banks sbaglia da 3 ma Kadji recupera il rimbalzo offensivo ed in sottomano realizza il -4.
Brindisi, però, è a corto di energie e Bologna la punisce con Fells e “Rambo” Mazzola che in schiacciata realizza il 110-102.
La tripla, disperata, di Banks viene sputata dal ferro. Scott subisce fallo e realizza 2 liberi ma Odom, in bimane chiude la partita.
Finale da Bologna, per una partita ai limiti dell’assurdo: 115-109 per i padroni di casa dopo 3 overtime
Pagelle:
Obiettivo Lavoro Bologna
Pittman 6,5
Vitali 7,5
Cuccarolo 5
Gaddy 6
Fontecchio 7
Mazzola 7,5
Fells 8
Odom 6
Hasbrouck 6,5
Enel Brindisi
Banks 8
Reynolds 7
Scott 7,5
Cournooh 6
Harris 4,5
Anosike 6
Gagic 7,5
Zerini 6
Kadji 5,5
MVP: Courtney Fells
Vittorio Longo Vaschetto per Sportando
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