Cantù è troppo per l'Orlandina che viene spazzata via
84-56 il finale per Cantù che domina senza problemi una Orlandina sempre ultima in classifica
Tabellini:
CANTU’: Ukic 5, Abass 13, Heslip 16, Zugno, Wojciechovski 6, Cesana, Johnson 8, Tessitori 6, Fesenko 12, Hodge 18. All. Bazarevich
Capo d’Orlando: Galipò, Stojanovic 10, Ihring, Basile 3, Ilievski 1, Laquintana 10, Perl 4, Munastra, Albo, Bowers 8, Oriakhi 11, Nankivil 9. All. Di Carlo.
Nella giornata d’esordio dei suoi ultimi arrivati Fesenko ed Ukic, l’AcquaVitasnella Cantù di coach Bazarevich annienta alla Mapooro Arena la Betaland Capo d’Orlando dell’applauditissimo ex Gianluca Basile. Gara mai in discussione con i brianzoli che già nel primo quarto, con le triple di Hodge e di Heslip, scavano il solco sulla doppia cifra di vantaggio (22-12 e 42-25 all’intervallo). Gli ospiti, che pur vincono la battaglia a rimbalzo (38-51 con ben 24 carambole offensive), pagano un’imprecisa giornata al tiro (21/75 dal campo) e si sciolgono sotto le bordate di Hodge (anche 6 assist), di un Abass che cresce nella ripresa e del totem Fesenko, 12 al suo esordio con tanta presenza nel pitturato. Più impreciso in fase realizzativa Ukic, che chiude però con 6 assistenze per i compagni. Dall’altra parte fanno bottino Oriakhi (11 con ben 17 rimbalzi), Stojanovic ed il giovane Laquintana, ma troppo poco per contrastare l’AcquaVitasnella, che chiude la gara sull’84-56.
Pagina di 2