Il bilancio di Bruno Arrigoni a metà stagione
Le parole di Arrigoni sulla stagione di Varese
Bruno Arrigoni ha parlato in esclusiva ai nostri microfoni alla vigilia del girone di ritorno.
«Il girone di andata è andato un po’ sotto le nostre aspettative -ha detto il General Manager biancorosso commentando le prime quindici partite di campionato-. Tra le cause di ciò ci sono sicuramente i tanti intoppi avuti in fase di precampionato che hanno minato un po’ la nostra preparazione. La prima partita contro Caserta, poi, si è rivelata una “trappola mortale” non solo perché abbiamo perso contro una squadra che, a conti fatti, è alla nostra pari, ma anche perché abbiamo perso in un colpo solo Maalik Wayns e Ramon Galloway. Modo peggiore per incominciare non c’era insomma. Per il resto, tralasciando la partita contro Milano, in casa ci siamo sempre battuti onorevolmente, mentre fuori casa abbiamo ottenuto una vittoria importantissima a Capo d’Orlando sfiorando solamente i successi anche sui parquet di Brindisi e Pistoia. Dare un giudizio generale ora è molto difficile; nel momento del bisogno siamo riusciti ad inserire un giocatore importante come Roko Ukic che fin da subito ci ha dato entusiasmo, slancio e speranze che, alla fine, si sono risolte in un nulla di fatto vista la sua decisione di non continuare con noi ma anzi di accettare l’offerta di Cantù. Ma questi, purtroppo, sono i casi della vita».
Quale squadra ti ha colpito maggiormente?
«Il campionato è diviso in due fasce: sei/sette squadre che molto probabilmente, a meno di clamorosi scivoloni, approderanno ai playoff. Poi ci sono Avellino e Brindisi che, in questo momento, si giocano l’ottavo posto. Infine, ci sono gli altri, tra cui noi e Cantù. Le due squadre sorpresa sono Pistoia e Cremona. Quest’ultima, in realtà, già in precampionato aveva dato dimostrazione di grande solidità, organizzazione e fiducia pur in assenza di Luca Vitali».
Cosa ti aspetti dal girone di ritorno di Varese?
«Dal girone di ritorno mi aspetto un po’ più di salute. Al momento siamo senza Daniele Cavaliero, Luca Campani e Rihards Kuksiks; Ramon Galloway, invece, è appena rientrato dopo la sospensione, arrivata comunque dopo un nuovo infortunio nel match contro Avellino. Il gruppo è coeso; tutti seguono l’allenatore ed hanno voglia di far bene. Speriamo che il girone di ritorno ci possa dare maggior conforto».