Bazarevich saluta il debutto con un successo, Cantù spazza via Pesaro
La Pallacanestro Cantù domina e vince 90-65. Pesaro cade dopo tre successi in fila
Tabellini:
CANTU’: Abass 8 , Heslip 16, Ross 2, Nwohuocha, Wojciechovski 5, Cesana 1, Johnson 23, Tessitori 8, Hasbrouck 16, Hodge 11. All. Bazarevich
PESARO: Basile, Shepherd 7, Gazzotti, Lacey 16, Christon 9, Daye 22, Solazzi, Candussi, Ceron 4, Lydeka 7, Serpilli. All. Paolini
Con una ritrovata abnegazione difensiva, l’AcquaVitasnella Cantù batte la Consultinvest Pesaro con un eloquente +25 finale e bagna positivamente l’esordio del suo nuovo head coach Sergey Bazarevich, che proprio dall’atteggiamento nella propria metà campo aveva detto al suo arrivo di dover e voler concentrare la massima attenzione. Detto, fatto: partita sempre in controllo da parte dei canturini, guidati da un fantastico JaJuan Johnson (28 di valutazione) ben supportato dai precisi Heslip e Hasbrouck e dall’ottima regia di Hodge (8 assist). Per gli ospiti solito bottino di Austin Daye che fa 22 ma a giochi ormai fatti (7/17 dal campo) e un Lacey da 16 e 7 rimbalzi.
LA CRONACA
* 1° quarto
Partenza a razzo dell’AcquaVitasnella che dopo poco più di 3 minuti comanda 11-2. Pesaro risponde con la classe di Daye che, partito un po’ in sordina, spara due canestri chirurgici da oltre l’arco e riporta a contatto la Consultinvest (16-12) sfruttando anche un momento di poca precisione dell’attacco canturino. I biancoblu si sbloccano con la tripla di Hodge ed il canestro su rimbalzo offensivo di Wojciechovski fissa il punteggio sul 21-14 al termine della prima frazione.
* 2° quarto
Un ispirato Hasbrouck segna per l’AcquaVitasnella i canestri che portano Cantù sul primo massimo vantaggio della gara (26-16), anche se la reale differenza i ragazzi di coach Bazarevich la fanno nella propria metà campo con una prestazione difensiva di assoluto livello. Pesaro spara a salve e la premiata ditta Hodge/Johnson segna a ripetizione allungando lo scarto ben oltre la doppia cifra. La tripla sulla sirena dell’ala statunitense dell’AcquaVitasnella, ancora su assist di Hodge, manda le due formazioni negli spogliatoi con Cantù avanti 46-27. Pesaro fermata a 9/29 dal campo e 10 rimbalzi in meno.
* 3° quarto
4-0 Consultinvest in avvio terzo quarto. Poi l’AcquaVitasnella riprende a difendere di aggressività ed è un monologo canturino: un fantastico Johnson ed un preciso Hasbrouck dalla lunga mettono a segno i canestri che valgono il 59-37 di metà tempo. Vive di iniziative solitarie l’attacco pesarese, che fa bottino con Lacey e Christon ma è molto deficitaria e poco aggressiva in difesa e Cantù ne approfitta per allungare sul +23 con la tripla di Wojciechovski e l’arresto e tiro a centro area di un ottimo Hasbrouck (66-43 con 1’42’’ da giocare). La tripla sulla sirena di Heslip chiude il terzo periodo coi brianzoli avanti 70-45.
* 4° quarto
L’ottimo impatto di Tessitori nei primi minuti dell’ultimo quarto e la successiva serie di bombe dai 6,75 dello specialista Heslip scrivono i titoli di coda ad un match di fatto sempre saldamente in mano ed in controllo da parte dei canturini (85-57); Pesaro si affida all’individualismo di Daye ma ormai i buoi sono ampiamente scappati dalla stalla e Bazarevich, che da tanto spazio in rotazione ai suoi, può festeggiare la sua prima vittoria da head coach dell’AcquaVitasnella Cantù. Finisce 90-65, Cantù può sorridere nell’ultima gara del 2015.
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