La Fabi vuole essere bella per il suo sabato sera

 Dopo l’amara e beffarda sconfitta subita in quel di Brindisi, la Fabi si prepara a tornare al PalaSavelli, da dove la squadra di Pillastrini vuole tornare alla vittoria, dopo che l’Enel ha interrotto la serie di 2 successi consecutivi. Novità di questa nona giornata è che la Sutor sarà impegnata al sabato sera, alle 20.30, cosa che finora non era ancora accaduta ma a cui occorrerà abituarsi presto visto che sabato prossimo si giocherà ancora, con Caserta, per chiudere quest’accoppiata di gare casalinghe da capitalizzare al meglio prima del derby di Natale.

L’avversaria di questa settimana è la Bennet Cantù, una squadra che tra l’altro sta disputando l’EuroCup e si sta giocando la qualificazione. La squadra Brianzola occupa il quarto posto in classifica a quota 10 e sta disputando un campionato ottimo, nonostante il budget di questa squadra, che vanta comunque in bacheca la bellezza di 12 trofei internazionali, oltre a 3 scudetti, non sia altissimo:merito del lavoro del GM Bruno Arrigoni, un maestro nel suo ruolo, ancora una volta eccellente nell’allestire una squadra competitiva con poco a disposizione. I biancoblù si presentano a Porto San Giorgio, dove non hanno mai vinto nei 4 precedenti, al completo e reduci da due entusiasmanti successi, in campionato con Sassari (98-77), ed in coppa con la GasTerra Flames (81-54). Agli ordini di coach Trinchieri, miglior allenatore della stagione 2009/2010, sono stati lasciati ben 7 giocatori dello scorso anno, cosa che a Cantù non succedeva da tanto: in Brianza, causa lo scarso budget, le rivoluzioni estive sono frequenti, ma quest’anno, vista la semifinale raggiunta la scorsa stagione, la società ha fatto uno sforzo per accontentare i suoi gioielli e tenerseli stretti, per cercare di aprire finalmente un ciclo. La novità di maggior impatto è il play (che si chiama come quello dell’anno scorso) Mike Green, che sta facendo bene in cabina di regia ed è al 5° posto tra gli assist-men. La guardia è capitan Mazzarino, bandiera della squadra e tiratore spaventoso se riesce ad innescarsi. Da ala gioca il serbo Micov, gran fisico e buon tiro, una delle conferme più importanti con quella del “4” Maarty Leunen, sorpresa dell’ultima stagione e giocatore di immenso talento in ogni fondamentale. Il centro è nuovo, ma espertissimo: Denis Marconato, campione d’Italia con Siena, ed usato sicuro per questa Cantù. Occhio anche alla panchina, dalla quale escono giocatori pericolosissimi, in primis il georgiano Markoishvili, giocatore un po’ guardia un po’ ala, miglior realizzatore della squadra e per molti il miglior sesto uomo del campionato. Altra addizione importante dalla panchina è il centro, l’austriaco Ortner, che ha minutaggio da titolare, mentre il play di riserva è il belga Tabu. Chiudono il roster l’esperto Mian e Diviach, all’occorrenza pronti ad allungare le rotazioni.Quindi la Fabi dovrà prepararsi ad un incontro difficile con una squadra tosta e talentuosa. La Sutor ha già dimostrato di non essere da meno: ora tocca ai ragazzi ricordarselo per rialzarsi dopo la delusione di Brindisi e ripartire ancora dal PalaSavelli.