Varese, l'AD di Openjobmetis tuona: Deluso. Così non si può più andare avanti
Le parole dell'AD di Openjobmetis, main sponsor della Pallacanestro Varese
(Ciamillo & Castoria)
Rosario Rasizza, amministratore delegato di Openjobmetis, main sponsor della Pallacanestro Varese per il secondo anno, ha usato toni duri dopo l’ennesima sconfitta della squadra di Paolo Moretti.
Varese è affondata in Laguna contro Venezia ed a Rasizza non è piaciuta per niente la prova dei biancorossi.
Queste un estratto delle sue parole dalle colonne de La Provincia di Varese dopo il tweet scritto subito dopo la sconfitta.
@PallVarese ci tenevo molto a questa partita credo che #varese meriti qualcosa di diverso . Pensiamoci tutti pic.twitter.com/K39EpCbk83
— Rosario Rasizza (@rasizza) December 20, 2015
“Così non si può più andare avanti. Io non so di chi sia la colpa della stagione che stiamo vivendo: so solo che la pazienza è arrivata alla fine. […] Vedo un’assoluta mancanza di coerenza in questa squadra: si continuano a mischiare le carte senza senso con stranieri che vanno e stranieri che restano anche se non dovrebbero restare. Perseverare nel cambiare è ancora la strada giusta? E ancora devo capire se fosse proprio necessario azzerare tutto la scorsa primavera. La Pallacanestro Varese è un’azienda: anzi, per budget è una vera impresa media italiana. A differenza degli aspetti di campo su questo argomento sento di poter dire la mia. E allora faccio presente che in qualsiasi azienda, quando le cose vanno male, gli azionisti chiedono spiegazioni ai proprio manager. Sono sicuro che succederà anche qui, con tutti i dirigenti. Al 70esimo anniversario della società ho vostro troppa serenità, giocatori compresi. […] Quando sul parquet si vedono certi spettacoli bisognerebbe smettere di pagare compensi per molto tempo.[…] Ci tengo a dire che come sponsor e come tifoso sono molto deluso. […] Ora è arrivato il momento delle spiegazioni. E buon Natale a tutti quanti.
Rasizza, nel corso dell’intervista, ha anche detto che che se la Pallacanestro Varese dovesse lanciare un “grido d’allarme” lui sarebbe disposto ad ascoltarlo, così come a presenziare ad una riunione d’emergenza.
Rasizza ha aggiunto che la Openjobmetis chiederà tra poco la pre-chiusura del bilancio 2015 della Pallacanestro Varese per stabilire sin da ora quanti soldi mettere nel 2016.
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