Cremona nel finale prevale su una valente Avellino
Ottava vittoria consecutiva della Vanoli che si qualifica alla Final 8 di Coppa Italia
(Ciamillo & Castoria)
Vanoli Cremona – Sidigas Avellino: 64-58
Il parziale di 9-3 messo a segno da Cremona negli ultimi 5’ di gara hanno fatto la differenza ai fini del successo della Vanoli su una valentissima Sidigas in cui ha spiccato la prova di Buva. E’ stato un match agguerrito, non particolarmente spettacolare a motivo del prevalere delle difese, ma appassionante, in cui i biancoblù di casa sono riusciti ad avere ragione dell’avversario pervenendo all’ottava vittoria consecutiva che la qualifica matematicamente alla Final 8 di Coppa Italia. Negli ultimi 5’ la Vanoli ha chiuso la via del canestro alla Sidigas, riuscendo a gestire al meglio i possessi offensivi grazie alla personalità dei quattro giocatori di maggior levatura che rispondono ai nomi di Vitali, Cusin, Washington e McGee
Quintetti in campo
Cesare Pancotto schiera Vitali, Turner, Washington, Southerland e Cusin
Stefano Sacripanti replica con Green, Nunally, Acker, Leunen e Cervi
Arbitri: Taurino, Bettini e Morelli
Tripla di Green al primo possesso, cui segue il parziale di 8-0 Vanoli propiziato da Cusin, abile a stanare dall’area l’avversario diretto Cervi, per batterlo con il tiro dalla media distanza. Tra il 5’ ed il 7’, contro parziale ospite: fermato Cusin, quattro realizzazioni per il sorpasso, 8-12. Pancotto inserisce McGee, trovando puntualmente un’alternativa offensiva: pari 12 e time-out Sacripanti. Veikalas per il 15-16 del 10’.
Rientra in campo Cusin, sùbito protagonista di una doppia stoppata che mette letteralmente il tappo al canestro. La partita sale di tono: sul rovesciamento, prima Vitali, poi Southerland, riportano avanti Cremona: 19-18 al 13’. Immediate le triple di Veikalas e Leunen per il nuovo vantaggio biancoverde. Il lituano, l’elemento in più della formazione di Sacripanti. Sale in cattedra Washington per il nuovo pareggio Vanoli. Tornato in panchina Veikalas, diviene Buva l’uomo di spicco della Sidigas: più efficace di Cervi contro Cusin e difficilmente marcabile in fase offensiva. Suo il canestro del vantaggio ospite al 20’. Buva ha pure favorito la netta supremazia a rimbalzo, specie offensiva, della Scandone, supremazia, peraltro, non messa a reddito, causa percentuali di realizzazione non particolarmente lusinghiere.
Persiste l’equilibrio con il prevalere delle difese sugli attacchi. Un paio di concessioni difensive di Southerland consentono un paio di triple a Leunen, che, di fatto, determinano il vantaggio ospite del 30’: 43-47.
La tripla di Ragland in apertura di ultimo quarto determina il massimo vantaggio Sidigas: 43-50. Al 33’ Pancotto reinserisce il quintetto base: Cusin, Gaspardo e la tripla di Vitali riportano avanti Cremona. 51-50 al 34’. Tripla sulla sirena dei 24’’ di Turner, pareggiata da quella di Nunally ad elevatissimo indice di difficoltà: 55 pari al 36’. Due personali di Vitali e tripla di McGee: 60-55 al 37’. Esce per infortunio Acker. Canestro di Washington e, sul rovesciamento, stoppata dello stesso su Buva, che sanciscono il 64-58 finale.
Per Cremona: Cusin 13+7, McGee 12+7, Vitali 10+7+7 assists, Washington 6+6+4 rec+3 stoppate
Per Avellino: Nunnally 14, Buva 13+7, Leunen 9+13
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