Fabio Corbani: Vogliamo prolungare la nostra serie positiva
Le parole del coach di Cantù
Il coach dell’Acqua Vitasnella, Fabio Corbani, ha incontrato i giornalisti alla vigilia dell’ostica trasferta della sua formazione sul campo della Pasta Reggia Caserta: “E’ una partita interessante e importante. Una gara in trasferta che se vinta ci aiuterebbe a perseguire il nostro obiettivo di risalire posizioni in classifica. Un successo infatti ci potrebbe far compiere un grosso salto in avanti. Caserta è una squadra con grande personalità con giocatori di spessore non solo tecnico, ma anche agonistico. Non dovrebbe essere del match, per quanto ne sappiamo, Valerio Amoroso. Questo potrebbe cambiare il piano partita sia nostro sia degli avversari. Arriviamo da una striscia positiva che ovviamente vogliamo continuare. Una serie non casuale, ma che è il risultato del lavoro di un gruppo di ragazzi che si allena con impegno e che ogni settimana cresce sia a livello di sicurezze individuali che di squadra. Abbiamo un ritmo migliore in attacco e stiamo maturando in difesa dove ora riusciamo a mantenere una buona attitudine per più minuti con meno passaggi a vuoto. Vogliamo dunque prolungare questo momento di solidità.
L’inserimento del nuovo giocatore può velocizzare o rallentare questo processo?
E’ chiaro che questa è un’incognita perché una squadra di pallacanestro non è una formula matematica. Ci sono dei meccanismi e delle relazioni tecniche che si sono consolidate settimana dopo settimana. Bisogna capire questo inserimento quali modifiche porterà nell’immediato e quali cambiamenti dovremo apportare. Hodge è un giocatore eccellente, di altissimo livello e con ottime qualità caratteriali. Non è detto però che il valore aggiunto sia immediato, perché potrebbe servire del tempo. Il nostro compito è inserire Walter nel più breve periodo possibile.
Sarà Hall a lasciare il posto a Hodge?
Vediamo. Oggi abbiamo il primo allenamento di squadra con Walter e dobbiamo capire quali sono le sue condizioni di forma. Nelle ultime settimane ha lavorato individualmente e bisognerà vedere se sarà subito pronto a scendere in campo, tenendo comunque presente che, dopo l’infortunio di Laganà, a noi manca il cambio del playmaker. Non possiamo neppure chiedere a Hasbrouck di giocare troppi minuti come play altrimenti diventano eccessivamente corte le rotazioni degli esterni. A Caserta porteremo tutti i giocatori e poi decideremo. Non dovendo dare alcun preavviso sceglieremo all’ultimo cosa fare.
Come è cambiata la Pasta Reggia con il rientro di Peyton Siva?
Peyton Siva è un giocatore molto interessante che mi piace tantissimo e credo di non essere l’unico a pensarla così perché ha qualità importanti. Senza nulla togliere a quanto fatto da Giuri in sua assenza, è chiaro che con Siva Caserta ha degli strumenti in più e una pericolosità differente visto che il play ha un’incredibile capacità di trovare i compagni. Con lui la Juve gioca con maggiore ritmo e sicurezza e questa cosa sicuramente rende i campani più pericolosi in attacco. Sarà curioso capire che nuovi equilibri troverà Caserta vista l’assenza di Amoroso. E’ probabile che sarà temibile sul perimetro e negli 1c1 frontali. Dovremo essere bravi a individuare nel corso della partita dove poter affondare i colpi.