Pino Sacripanti: Decisive le tre bombe consecutive subite nell'ultimo quarto
Le parole di Sacripanti dopo la sconfitta di Cantù
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(Foto Francesco Iasenza)
Coach Sacripanti commenta così la sconfitta della sua Sidigas alla Mapooro Arena: “Abbiamo perso una partita combattuta e tirata. Forse abbiamo governato più noi il match nell’arco dei 40 minuti. I tre canestri consecutivi da tre dopo il time- out hanno però riaperto la gara. Brava l’Acqua Vitasnella, un po’ stupidi noi a non fare fallo sulla transizione difensiva per fermare la palla. E’ chiaro che quando poi arrivi punto a punto sono gli episodi a decidere. Abbiamo avuto il tiro della vittoria, sbagliandolo. Credo che a livello tecnico e tattico sia stata una bella partita. Abbiamo avuto anche 12 punti di vantaggio, ma quelle triple sono state fatali”.
“Faccio - ha aggiunto l’allenatore della Scandone - i miei complimenti personali ad Abass cha ha giocato una partita semplicemente devastante senza sbagliare niente e segnando canestri impossibili. E’ stato molto bravo ad attaccarci sempre. Abbiamo provato a opporre resistenza, ma ha trovato canestri da ogni parte del campo. Noi invece abbiamo perso troppi palloni e i 6 dell’ultimo quarto sono stati sicuramente incisivi. Quella è stata una delle chiavi del match perché ci hanno impedito di capitalizzare il vantaggio”.
“Tornare a Cantù – ha concluso coach Sacripanti - è sempre un’emozione particolare. Fa molto piacere sentire l’affetto della gente. Qui c’è un palazzo caldissimo che spinge la squadra fino all’ultimo possesso fornendole qualcosa in più a livello di energia”.
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