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Serie A 28/10/2015, 16.17

Denis Marconato: La mia esperienza al servizio della squadra

Le parole del centro della Dinamo Sassari

Serie A
Fare una chiacchierata con Denis Marconato equivale a un mini master in storia della pallacanestro italiana perché Denis, classe 1975, la storia del basket tricolore l’ha fatta davvero. La sua prima partecipazione all’Eurolega risale alla stagione 200o-2001 con la maglia della Benetton Treviso, squadra nella quale è cresciuto; oggi quindici anni dopo firma la sua undicesima stagione nella massima competizione europea. Un traguardo che è un monito per i suoi compagni ed è indicativo del bagaglio che il numero 11 biancoblu può mettere al servizio della squadra.

Ritorni in Eurolega dopo tre stagioni, che effetto fa?

“È sempre una gioia calcare il parquet di questa competizione e non posso che esserne felice. Fa un certo effetto risentire l’atmosfera, tutto il mondo che ruota intorno a questa grande organizzazione che è l’Eurolega. Ovviamente è cambiata tanto e si è evoluta moltissimo, oggi gli gira intorno un intero universo e cresce anche la consapevolezza di chi ne fa parte”.

Come ci si relaziona all’Eurolega da veterano?

“Ovviamente sento un ruolo diverso nei confronti dei miei compagni, da mentore: avendo meno spazio sul campo metto a disposizione la mia esperienza in allenamento e fuori dal parquet, sempre pronto a dare consigli tecnici ma anche di atteggiamento ai ragazzi. Soprattutto ai miei pari ruolo”.

Cosa è cambiato rispetto a quindici anni fa?

“Oltre alla crescita della competizione come evento credo siano cambiate molto anche le squadre, oggi ci sono roster con 12 giocatori fortissimi dove il secondo quintetto se possibile è più competitivo del primo”.

A questo proposito come si affronta un match come quello con corazzate come il Cska o il Maccabi?

“Con la faccia di trudda _ride_ Una partita del genere si affronta a muso duro, pronti a dare il 110% in campo senza mollare mai. Come dice coach Meo non bisogna mai abbassare la testa; con corazzate del genere sono del parere che bisogna partire da subito con la giusta aggressività”.

Dal 2005 al 2008 hai vestito la maglia del Barcellona. Che ricordi hai?

“È stato un grande onore e un’esperienza magnifica che mi ha permesso di crescere molto come persona e come giocatore. Respirare l’aria di un grande club come il Barcellona ti dà una visione molto più ampia del basket europeo. In quelle stagioni abbiamo vinto relativamente poco, solo la Copa del Rey nella stagione 2006- 2007, ma è stato davvero un raro privilegio vestire quella maglia”.

Che squadra è la Dinamo 2015/2016?

“Credo sia una squadra dal potenziale incredibile, ora sta a noi dimostrarlo sul campo. A Istanbul abbiamo perso al supplementare perché non siamo stati abbastanza cinici nel chiudere la partita a un minuto dalla fine. Succede, stiamo crescendo sia in attacco che in difesa ogni giorno di più, ci sono errori che non commetteremo due volte”.

Che idea ti sei fatto sul gruppo D?

“È un girone tostissimo, d’altronde come tutti quelli di questa competizione. È lunga e bisogna affrontare partita dopo partita pensando che possono essere tutte abbordabili se affrontate con il giusto approccio. Ci si focalizza un match per volta, concentrati e aggressivi”.

Entriamo nella tua personalissima galleria dei ricordi, nella tua decade di stagioni di Eurolega che partita ricordi ancora con grande emozione?

“Sicuramente la finale giocata e persa con Treviso contro il Barcellona di Bodiroga l’11 maggio del 2003, nelle Final Four disputate a Barcellona. Noi eravamo allenati da Ettore Messina ed era la classica sfida di Davide contro Golia, loro erano una corazzata con campioni del calibro di Fucka, Bodiroga, Navarro, Jasikevicius etc. Noi gli abbiamo tenuto testa per gran parte della partita e avremmo forse potuta vincerla ma oggettivamente hanno meritato loro”.

Un frame della tua carriera, quello al quale sei più legato in assoluto?

“Senza dubbi l’argento olimpico del 2004: è singolare e profetico come entrambe le partite alle quali sono più legato siano state giocate al Palau San Jordi, il palazzetto di Barcellona. Ma il ricordo di quelle Olimpiadi nasce dalla preparazione durata quaranta giorni, si era formato un gruppo molto unito _chi se la dimentica quella Nazionale?_ e non avevamo grandi aspettative. Quando è finita non ci importava essere arrivati secondi, per noi era come aver vinto l’oro. Quando vinci qualcosa con la Nazionale, sali sul podio e senti l’inno che ti riempie il cuore, avverti davvero l’importanza di ciò che hai fatto. Un brivido ti pervade la schiena perché capisci di aver rappresentato il tuo paese nel modo migliore che un giocatore possa fare”.

Sei una bandiera del basket italiano, che consiglio daresti a un ragazzino che si sta avvicinando alla palla a spicchi?

“Uno solo: divertirsi! Giocare imparando senza sprecare tempo, iniziare a tirare, far girare la palla e soprattutto giocare di squadra”.
© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 29 Commenti
  • Arrestigu50 29/10/2015, 11.39

    Cercherò di far seguire i consigli di Denis, anche ai miei ragazzi.Divertirsi, giocare imparando, non sprecare il tempo e sopratutto giocare di squadra.Ottimo regalo.. Grazie Dennis sei un Super!

  • GaragePianella2 29/10/2015, 07.34 Mobile
    Citazione ( AmoCapo63 29/10/2015 @ 06:47 )

    E sai quanto hai ragione. Ieri sera all'allenamento avevamo cinque coach in campo ed è un piacere vederli lavorare cosi

    Bello veramente bello!

  • AmoCapo63 29/10/2015, 06.47 Mobile
    Citazione ( GaragePianella2 29/10/2015 @ 06:44 )

    Si si ci mancherebbe! La mia era una constazione, cioè che qualche vecchietto che insegni ai giovani le malizie ci vuole sempre.

    E sai quanto hai ragione. Ieri sera all'allenamento avevamo cinque coach in campo ed è un piacere vederli lavorare cosi

  • GaragePianella2 29/10/2015, 06.44 Mobile
    Citazione ( AmoCapo63 29/10/2015 @ 06:40 )

    E giù le mani anche dalla nostra bandiera. Il Baso è a Capo e a Capo resta

    Si si ci mancherebbe! La mia era una constazione, cioè che qualche vecchietto che insegni ai giovani le malizie ci vuole sempre.

  • AmoCapo63 29/10/2015, 06.40 Mobile
    Citazione ( GaragePianella2 28/10/2015 @ 16:21 )

    Quanto ci serviresti in allenamento!! Tu -Baso e Mazza quanto ci serviresti ora come ora!!

    E giù le mani anche dalla nostra bandiera. Il Baso è a Capo e a Capo resta

  • GalRODMI86 28/10/2015, 23.09
    Citazione ( GinoBill 28/10/2015 @ 23:07 )

    Eh, sul budget i tempi e le cose possono cambiare, sui vivai i giovani in Italia sono già una rarità,non facciamo figli e dei 67 milioni che siamo giovani tra 18 e 28 cominciano a esser merce rara, i vivai perdono vigore mancando la ",materia prima ...

    Vero, ma è il modo di lavorare che è sbagliato secondo me. Troppo spesso ci sono allenatori che pensano ad accumulare trofei, e non a formare i giocatori. Bisogna invertire la rotta e tornare a creare i giocatori .

  • GinoBill 28/10/2015, 23.09
    Citazione ( GalRODMI86 28/10/2015 @ 23:05 )

    L'amichevole con gli USA era sempre il 2004. Un torneo di preparazione a quella olimpiade.

    ah, ecco.

  • GinoBill 28/10/2015, 23.07
    Citazione ( GalRODMI86 28/10/2015 @ 22:54 )

    Credo di si. Quest'anno siamo arrivati a un soffio dal giocarci una semifinale, decisa dall'ottima partita dei lituani, e dai dettagli. In merito alle italiane erano altre tempi. Sia come budget, che come capacità di tirare fuori buoni giocatori dai ...

    Eh, sul budget i tempi e le cose possono cambiare, sui vivai i giovani in Italia sono già una rarità,non facciamo figli e dei 67 milioni che siamo giovani tra 18 e 28 cominciano a esser merce rara, i vivai perdono vigore mancando la ",materia prima"

  • GalRODMI86 28/10/2015, 23.05
    Citazione ( GinoBill 28/10/2015 @ 23:03 )

    La terribile Yugoslavia del tempo, che pagava pegno solo ai russi perchè più fisici, ma molto più bella da vedere e più tecnica. E l'italia stava li, in cima, tra le grandi. Ricordo anche una batosta data agli USA in amichevole (peccato) tipo un ...

    L'amichevole con gli USA era sempre il 2004. Un torneo di preparazione a quella olimpiade.

  • GinoBill 28/10/2015, 23.03
    Citazione ( GalRODMI86 28/10/2015 @ 22:44 )

    La ricordo bene, così come ricordo anche l'argento europeo del 97, e l'oro del 99 (partita capolavoro contro la Yugoslavia).

    La terribile Yugoslavia del tempo, che pagava pegno solo ai russi perchè più fisici, ma molto più bella da vedere e più tecnica.
    E l'italia stava li, in cima, tra le grandi.
    Ricordo anche una batosta data agli USA in amichevole (peccato) tipo un ventello
    umiliante. L'anno preciso non so dirlo ma dovrebbe trattarsi di quel periodo.

  • GalRODMI86 28/10/2015, 22.54
    Citazione ( GinoBill 28/10/2015 @ 22:51 )

    Allenatore Recalcati. Riusciremo più a rivivere sogni così? oltretutto al tempo eravamo reduci da 3 finali consecutive (perse) in euroleague dalle due Bologna e Treviso.

    Credo di si. Quest'anno siamo arrivati a un soffio dal giocarci una semifinale, decisa dall'ottima partita dei lituani, e dai dettagli.
    In merito alle italiane erano altre tempi. Sia come budget, che come capacità di tirare fuori buoni giocatori dai vivai. Cosa molto rara attualmente.

  • GinoBill 28/10/2015, 22.51
    Citazione ( GalRODMI86 28/10/2015 @ 18:34 )

    No europei. Non mi sono accorto che nell'articolo c'era scritto argento Olimpico del 97. Lo avranno confuso con quello del 2004.

    Allenatore Recalcati. Riusciremo più a rivivere sogni così?
    oltretutto al tempo eravamo reduci da 3 finali consecutive (perse) in euroleague dalle due Bologna e Treviso.

  • GalRODMI86 28/10/2015, 22.44
    Citazione ( GinoBill 28/10/2015 @ 22:43 )

    2004 semifinale vinta con la Lituania (che aveva battuto gli States nel girone a punti) con pozzecco, basile, bulleri, soragna che in uno stato di grazia al tiro (comunque con la solida difesa che si conosceva) ingolfano i sogni della super lituania ...

    La ricordo bene, così come ricordo anche l'argento europeo del 97, e l'oro del 99 (partita capolavoro contro la Yugoslavia).

  • GinoBill 28/10/2015, 22.43
    Citazione ( GalRODMI86 28/10/2015 @ 18:34 )

    No europei. Non mi sono accorto che nell'articolo c'era scritto argento Olimpico del 97. Lo avranno confuso con quello del 2004.

    2004 semifinale vinta con la Lituania (che aveva battuto gli States nel girone a punti) con pozzecco, basile, bulleri, soragna che in uno stato di grazia al tiro (comunque con la solida difesa che si conosceva) ingolfano i sogni della super lituania del tempo e volano in finale con L'argentina, ma prendono solo l'argento.

    Partita INDIMENTICABILE di cui si trova tantissimo su youtube.
    Non che Marconato nella suddetta abbbia brillato particolarmente,
    ma Pozzecco (soprattutto) e Basile immensi.

  • laberra8 28/10/2015, 20.26

    Marconato eroe nazionale.

  • GalRODMI86 28/10/2015, 18.34
    Citazione ( Sallustio 28/10/2015 @ 18:14 )

    Olimpiadi? Nel 97?

    No europei. Non mi sono accorto che nell'articolo c'era scritto argento Olimpico del 97. Lo avranno confuso con quello del 2004.

  • Sallustio 28/10/2015, 18.14 Mobile
    Citazione ( GalRODMI86 28/10/2015 @ 17:01 )

    Nel 97 era nella nazionale allenata da Messina.

    Olimpiadi? Nel 97?

  • PauGasol16 28/10/2015, 17.20 Mobile

    Deve esserci un refuso nell'articolo: nel '97 in Spagna l'Italia vinse l'argento EUROPEO non olimpico.

  • GalRODMI86 28/10/2015, 17.01
    Citazione ( Sallustio 28/10/2015 @ 16:47 )

    Argento olimpico del 1997???????!!!!!

    Nel 97 era nella nazionale allenata da Messina.

  • GaragePianella2 28/10/2015, 16.48 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Come noi ora

  • Sallustio 28/10/2015, 16.47 Mobile

    Argento olimpico del 1997???????!!!!!

  • GaragePianella2 28/10/2015, 16.42 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Sei del 900???!! Ci diranno ta poco

  • GaragePianella2 28/10/2015, 16.27 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Noi siamo nostalgici, vogliamo quelli del 75! Sono i migliori!

  • Mettawp 28/10/2015, 16.24

    Grande Denis.

  • GaragePianella2 28/10/2015, 16.21 Mobile

    Quanto ci serviresti in allenamento!! Tu -Baso e Mazza quanto ci serviresti ora come ora!!