La Manital Torino tesse le lodi ed elogia Guido Rosselli
Rosselli sta scendendo in campo nonostante un problema al ginocchio
(Foto Ciamillo & Castoria)
Sacrificio è la parola d'ordine per arrivare in alto, nello sport come nella vita. Lo predicano in molti, ma non sempre le parole trovano riscontro nei fatti.
La forza di un gruppo, nel nostro caso di una società sportiva, la si legge anche e soprattutto nei comportamenti di coloro che ne sono parte integrante, nello specifico, trattandosi di un club come MANITAL TORINO che milita nell'Olimpo del basket nazionale, dei suoi giocatori, coesi tra loro nei successi e nelle traversie, nella buona e nella cattiva sorte; operanti all'unisono, in campo e fuori, stretti alla dirigenza e al suo massimo vertice, il Presidente Antonio Forni. Ed è proprio la dirigenza, Presidente in primis, che vuole pubblicamente esternare le proprie lodi ed il proprio plauso, al capitano della promozione, Guido Rosselli, pronto a sacrificarsi per la causa in un momento delicato della stagione con la sua squadra alle prese con gli stop forzati di Mancinelli e DJ White.
Rosselli soffre di un problema al ginocchio sinistro fin dall'inizio della preparazione, con dolore e leggero gonfiore. Un fastidio costante che gli impedisce di avere gli adeguati appoggi, la giusta spinta durante il gioco. Trattato durante la preaseason, il problema sembrava superato ed invece è ricomparso dopo il collegiale di Tirrenia. Sottoposto dallo staff medico della società e in accordo con i consulenti esterni della stessa, ad approfondimenti diagnostici, nulla di grave è risultato se non che potrebbe trattarsi - come ha ricordato Roberto Carlin, capo dell'area medica della società torinese - di “un problema legato alla meniscectomia cui l'atleta era incorso alcune stagioni fa, con infiammazione dei monconi risultanti". Stante la problematica si è deciso di sottoporre Guido Rosselli ad artroscopia diagnostica, fin dal dopo Caserta, poi spostata a dopo il match contro Venezia. L'atleta, la Società e lo staff medico hanno deciso di posticipare ancora il controllo, sicchè Guido Rosselli sarà in campo, stringendo i denti come un vero gladiatore, sebbene impossibilitato a dare il massimo, nella partita odierna contro Cantù e in quella successiva in casa contro Cremona.
Una grande e bella dimostrazione di amore per la maglia, compattezza del gruppo e sprone all'intero ambiente per dimostrare quanto si voglia, pur soffrendo come si sapeva ad inizio stagione, andare lontano.