Serie A: il quintetto ideale della terza giornata
Ukic, Simon, Scott, Kadji e Lavrinovic nel quintetto. Ortner miglior sesto uomo
PG: Roko Ukic, Openjobmetis Varese: in una giornata in cui le prestazioni decisive dei play latitano il croato, alla seconda partita in maglia Varese, gioca molto per la squadra servendo ben otto assist nella prima vittoria della Openjobmetis in campionato. Ukic chiude con 14 punti tirando con 3 su 8 dal campo e 2 su 5 dall’arco. Per lui anche 1 rimbalzo e 16 di valutazione.
G: Krunoslav Simon, EA7 Emporio Armani Milano: la guardia croata domina Avellino segnando 21 punti in 22 minuti. Simon è in serata di grazia e chiude con 4 su 6 da due e 3 su 5 dall’arco. Simon ha anche la capacità di raccogliere ben 10 rimbalzi, tutti difensivi per 27 di valutazione
AP: Durand Scott, Enel Brindisi: nella larga e netta vittoria dei pugliesi in casa della Dinamo Sassari campione d’Italia c’è tanto Scott. Il giocatore rimane in campo 30 minuti e segna 21 punti tirando con 6 su 8 da due, 1 su 4 dall’arco, 6 su 6 dalla lunetta. Per Scott importante presenza sotto le plance dove raccoglie ben 10 rimbalzi. Per l’ex giocatore del campionato israeliano anche 2 assist ed 1 rubata per 27 di valutazione
AG: Kenneth Kadji, Enel Brindisi: è lui l’MVP della giornata. Contro la sua ex squadra, con cui pochi mesi prima aveva vinto il titolo di campione d’Italia, Kadji gioca forse una delle sue migliori gare in carriera. Il camerunense rimane in campo 35 minuti segnando 25 punti con 14 rimbalzi, 2 assist, 1 rubate e 30 di valutazione
C: Darjus Lavrinovic, Grissin Bon Reggio Emilia: la Pallacanestro Reggiana sprofonda fino al -21 in casa contro Cantù e rischia la prima sconfitta di una stagione fino a questo momento perfetta. Nel momento di massima difficoltà sale in cattedra Darjus Lavrinovic che segna 9 dei suoi 24 punti nell’ultimo periodo. Il lungo lituano termina con 24 punti con 5 su 9 da due, 1 su 2 dall’arco ed 11 su 14 ai liberi. Per lui anche 4 rimbalzi e ben 12 falli subiti per 30 di valutazione. E Reggio porta a casa la vittoria.
Sesto Uomo (tra i giocatori usciti dalla panchina)
C: Ben Ortner, Umana Reyer Venezia: la Reyer parte piano in casa di Torino. La musica cambia con l’ingresso in campo di Ruzzier e del lungo austriaco che permettono ai lagunari di rimontare e vincere largamente. Ortner porta a scuola tutti i lunghi della Manital piazzando anche un paio di “inchiodate” da circoletto rosso. Ortner rimane in campo 23 minuti in cui segna 21 punti con 9 su 12 dal campo. Per lui anche 5 rimbalzi, 2 recuperi e 2 assist per 23 di valutazione.