Colpo grosso all’Unipol Arena: Capo D’Orlando espugna Bologna
Capo d'Orlando, dopo aver sfiorato la vittoria a Venezia, vince nettamente in casa della Virtus Bologna 76-64
Obiettivo Lavoro Bologna – Betaland Capo D’Orlando 64-76 (12-20, 11-18, 20-16, 21-22)
Obiettivo Lavoro Bologna: Pittman 15, Vitali 10, Cuccarolo, Gaddy 12, Williams 14, Fontecchio 6, Mazzola 6, Oxilia, Odom 1.
All.: Giorgio Valli.
Betaland Capo D’Orlando: Basile 2, Ilievski 8, Laquintana 11, Perl 12, Nicevic 15, Jasaitis 18, Vujicevic 2, Metreveli 4, Oriakhi 4.
All.: Giulio Griccioli.
3° di andata che vede affrontarsi due squadre “cerottate”: per entrambe le compagini, infatti, pesano le assenze di Capitan Ray da una parte e Bowers dall’altra.
Valli riconferma lo starting five impiegato contro Brindisi, ovvero Gaddy-Williams-Fontecchio-Mazzola-Pittman; risponde Griccioli con l’ex Ilievski in cabina di regia, Perl e Jasaitis esterni, Metreveli e Oriakhi sotto le plance.
Difese a uomo speculari per le due squadre, con focus particolare sugli accoppiamenti Fontecchio-Jasaitis e Oriakhi-Pittman.
Bologna parte subito forte con la schiacciata di Fontecchio ma si rivela un fuoco di paglia: Capo D’Orlando, infatti, grazie al duo Jasaitis-Ilievski, si porta subito sul (2-7) al 2’.
Griccioli rischia il duello individuale tra Oriakhi e Pittman: il lungo ospite, in un amen, commette secondo e terzo fallo, costringendo il proprio coach ad inserire l’esperto Nicevic.
La costrizione viene subito trasformata in positività: 3-11 per una Capo D’Orlando padrona del campo e dell’inerzia della partita.
Bologna è di una pochezza disarmante, sia dal punto di vista tecnico che mentale: Valli prova a mischiare le carte giocandosi Zone Press e 2-3 senza però raccogliere alcun beneficio.
La prima frazione si chiude 12-20 (3/11 totale al tiro per la VBO; 10 punti per uno scatenato Jasaitis).
Bologna prova a reagire subito con l’asse italiano Oxilia-Mazzola: il lungo di Valli realizza 4 punti consecutivi che però vengono impattati dai 4 di un concreto [as usual] Sandro Nicevic.
Valli per il recupero prova ad affidarsi al suo totem Pittman: il lungo ex Heat subisce falli, prende rimbalzi e prova a scuotere i suoi con 5 punti consecutivi (23-28 al 15’ e parziale di 7-0 per Bologna).
Gli ospiti, però, hanno la faccia giusta, un atteggiamento da squadra e l’esperienza per reagire al “buffetto” degli avversari: prima, il solito, Jasaitis e poi un Laquintana incisivo riprendono in mano la gara con un controparziale di 0-10, regalando in chiusura di primo tempo il massimo vantaggio all’Orlandina sul 23-38 (7/27 totale al tiro per VBO, con 0/6 da 3; 9 punti per Pittman da una parte 13 per Jasaitis e 10 per Nicevic dall’altra).
Alla ripresa del secondo tempo Valli si riaffida allo stesso quintetto schierato in apertura; Griccioli lo abbassa, invece, inserendo Basile per Metreveli.
Uno scatenato Jasaitis, con l’aggiunta di Oriakhi, regalano il +20 a CDO (23-43).
Bologna è solo Pittman e poco altro: guidati dal proprio centro e da un discreto Vitali, i bianconeri provano a ricucire lo strappo, portandosi sul 37-48 del 25’.
Ennesimo fuoco di paglia spento dai pompieri dell’Orlandina che, grazie a due giocate fondamentali di Metreveli chiudono anche il terzo quarto in vantaggio (43-54).
L’assalto “garibaldino” dei bianconeri è guidato dal risveglio, dopo il sonnellino dei primi 30’, di Penny Williams che in 3’ di fuoco riporta Bologna al -4 sul 52-56.
Gli ospiti, questa volta, sembrano subire il colpo ma chi sbaglia, paga: tre sanguinosi errori di Mazzola da sotto sanciscono la fine del parziale Virtus.
Prima un glaciale Perl e poi un gagliardo Laquintana (MVP della partita), riprendono in mano l’inerzia della partita portando Capo D’Orlando a sbancare meritatamente il campo di una Virtus Bologna troppo brutta per essere vera.
Finale da Bologna: Obiettivo Lavoro Bologna – Betaland Capo D’Orlando 64-76
Pagelle:
Obiettivo Lavoro Bologna
Pittman 7
Vitali 6
Cuccarolo 5
Gaddy 5
Williams 6
Fontecchio 5
Mazzola 5.5
Oxilia 6
Odom 5
Betaland Capo D’Orlando
Basile 6
Ilievski 7
Laquintana 7,5
Perl 7
Nicevic 7
Jasaitis 7
Vujicevic 6
Metreveli 6,5
Oriakhi 5.5
MVP: Tommaso Laquintana (11 punti, 4 rimbalzi, 8 falli subiti, 2 assist).
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