Pietro Basciano: Voglio rivedere la Virtus più in alto di dove è adesso
Le parole di Pietro Basciano, presidente della Fondazione Virtus
Il presidente di Fondazione Virtus, Pietro Basciano, ieri pomeriggio ha fatto visita al Resto del Carlino, e si è intrattenuto con i colleghi dello sport, settore guidato da Franco Caniato. Ne è uscita una bella intervista, a firma di Angelo Costa, che è stata girata dall'ufficio stampa della Virtus Bologna.
Eccone un estratto.
Basciano, numero uno di Fondazione Virtus, al Carlino: “Entreremo nella vita della città”
di Angelo Costa
"DELLA VIRTUS mi chiedono regolarmente tutti: il presidente Petrucci, i vertici dell'Eurolega, ovviamente i tifosi che mi riconoscono. Pensate forse che io non ci tenga a riportarla dove merita?.
Basciano, che idee ha per la Virtus?
«Una in particolare: rivederla più in alto di dov'è adesso».
Basta la fiducia?
«L'ambiente bianconero ne avrà di più fra qualche settimana: dopo le ultime vicende societarie, siamo ripartiti con più carica».
Servono soldi, soprattutto.
«L'obiettivo è trovare soci interessati, che diano una mano alla Virtus».
C'è interesse?
«Qualcosa si muove. Dobbiamo trovare il modo di dare a chi entra di ottenere qualcosa in cambio del suo impegno».
Come cambierà la Fondazione?
«Nella struttura, lo avete già scritto voi del Carlino: Maurizio Mazzieri sarà il vice, Daniele Fomaciari il consigliere delegato ed entrerà Stefano Zunarelli, tifoso bianconero da oltre cinquantanni. Resterà Claudio Albertini, persona competente e squisita: sarebbe il segretario generale ideale per l'ente».
E a livello pratico?
«Cercheremo di partecipare di più alla vita della città, appoggiando e promuovendo convegni e iniziative. Non solo sportive».