Della Fiori: Gruppo davvero super per l'estrema dedizione al lavoro
Le parole del DS della Pallacanestro Cantù Daniele Della Fiori
Squadra. Abbiamo puntato su una squadra giovane al fine di sviluppare un progetto quantomeno biennale. È pertanto da questo presupposto che si deve partire per analizzare la pre-stagione. E i diversi alti e bassi vanno letti anche in questa ottica. Perché, al di là dei risultati occorre tempo per lo sviluppo dei giocatori dal punto di vista tecnico, caratteriale e della personalità oltre che per l'abitudine a determinate responsabilità. Siamo sulla strada giusta. E faccio un esempio: il Tessitori di Desio è cresciuto rispetto a quello delle prime uscite. Del resto, lui è un '94 che deve trovare il modo di stare in campo con sempre maggior coinvolgimento e sicurezza. Lo stesso Abass si sta via via adeguando al nuovo ruolo che gli è stato richiesto: non più quarta, quinta o sesta scelta bensì una delle prime. Non relegato a una partecipazione marginale ma a una presenza da protagonista. Processi, sia chiaro, che esigono tempo e pazienza. Ma, tornando al gruppo, la direzione intrapresa è quella esatta per approccio, volontà e pure gioco con questa nuova idea tecnica di coach Corbani.
Sicurezze. Le sicurezze le offre questo gruppo che è davvero super per l'estrema dedizione al lavoro. L'alienabilità e la voglia di passar più tempo possibile in palestra sono, appunto, certezze acquisite.
Preoccupazioni. Siamo consci che ci manca un tot di esperienza, con quel che ne consegue. E poi l’arduo avvio di campionato (dopo la trasferta siciliana, Sassari in casa e Reggio Emilia fuori, ndr). Ebbene, non dovremo deprimerci se le primissime partite dovessero andar storte. Anzi, dovremo essere bravi a togliere pressione ai ragazzi perché trattandosi di una squadra molto giovane vive tanto di umori. Ed è anche per questo che suggerisco di abbonarsi a chi è ancora nel dubbio. Perché questa è un tipo di squadra che "sente" molto il clima e l'ambiente.