Torneo Città di Jesolo: Cantù batte Venezia in finale
68-65 il finale per Cantù
Parziali: 9-22, 11-8, 22-19, 23-19
Umana Reyer: Goss 14, Antelli ne, Tonut 7, Jackson 8, Green 7, Ruzzier 8, Bramos, Owens 9, Ress, Simioni ne, Ortner 2, Viggiano 10. All. Recalcati
Acqua Vitasnella Cantù: Abass 13, Cesana 5, Laganà 4, Ross 18, Zugno, Hasbrouck ne, Johnson 7, Wojciechowski 8, Hall 2, Berggren 7, Tessitori 4. All. Corbani
L’Acqua Vitasnella Cantù di coach Corbani si aggiudica il terzo Torneo Internazionale Città di Jesolo al PalaCornaro. I lombardi hanna avuto la meglio degli orogranata al termine di una bella e combattuta partita decisa solo nei secondi finali.
L’Umana Reyer scende in campo con Green, Goss, Viggiano, Bramos e Owens. Primo quarto tutto di marca canturina con i lombardi che sin dalle prime battute si portano avanti 13-4 con Ross e Abass mentre per l’Umana a segno capitan Goss e Owens di tap-in. Il break iniziale segnerà tutto il primo quarto di gioco con gli orogranata che faticano a rimbalzo e a trovare conclusioni ad alta percentuale vicino al ferro. Dopo 3’30” Viaggiano infila un tripla ma Cantù è implacabile con Cesana e Abass e conduce 17-7. Nella seconda metà del quarto gli orogranata soffrono le ottime percentuali al tiro di Cantù (9/13 da 2) perdendo la lotta a rimbalzo (14-5 ospite). La prima frazione si chiude sul 22-9 biancoazzurri.
Il secondo quarto inizia come era finito il primo e Cantù prova l’allungo con Abass e una tripla di Kyke Johnson. L’Umana si scuote finalmente e con Jackson si rifà sotto dopo 13’30”. Con Ress e Owens sotto le plance gli orogranata alzano il volume difensivo e tornano sotto la doppia cifra di svantaggio grazie ai canestri di Goss, Green e Owens, 27-19 Cantù a 4’ dall’intervallo lungo. Nella fase finale della frazione le difese prevalgono sugli attacchi e si segna prevalentemente dalla lunetta con entrambe le squadre in bonus. A 30” dalla chiusura Laganà infila il canestro del 30-20 con cui le squadre vanno negli spogliatoi. Nel primo tempo l’Umana ha tirato col 35% da 2 e col 14% da 3, Cantù 46% da 2 e 25% da 3.
E’ un’Umana molto più aggressiva quella che entra in campo nella terza frazione, nei primi 2’20” di gioco gli orogranata riducono le distanze grazie a una schiacciata di Viggiano, un palleggio arresto e tiro di Goss e una tripla di Tonut: 31-28 Cantù. Green serve un alley-oop al bacio per Viggiano che firma il -1 per un Umana Reyer molto determinata. L’Umana non si ferma, Mike Green con un arcobaleno firma il pareggio, Viggiano segna una tripla dall’angolo e poi nuovamente Green a siglare il +5 ororgranata a metà frazione. Ross interrompe il break veneziano con 4 punti consecutivi mentre dall’altra parte è ancora Tonut a segnare per gli orogranata. Si segna da una parte e dall’altra e a 3’ dalla chiusura del quarto il punteggio è in parità: 39-39. Cantù riprende l’inerzia improvvisamente: Wojciechowski segna due triple consecutive e Berggren segna da sotto, 47-39 lombardo a 1’ dalla fine del 3Q. Ruzzier non ci sta e infila la tripla del nuovo -5 ma sulla sirena ancora Wojciechowski firma il 49-42 per l’Acqua Vitasnella.
Ad inizio quarto periodo praticamente non si sbaglia mai, dopo 4’ le squadre si ritrovano sul 57-54 Cantù, in successione canestri di Berggren, Jackson, Ruzzier da 3 e Abass. Poi è il turno di Ortner che muove la retina da sotto canestro, ancora risponde Abass ma Goss da tre e Ruzzier in penetrazione riavvicinano gli orogranata. Prima di metà frazione Ross e Goss portano il punteggio sul 59-56 Cantù. I lombardi approfittano di un paio di disattenzioni della difesa orogranata per portarsi avanti 63-57 a 3’45” dalla fine grazie a Ross Johnson. Successivamente Tessitori esce per 5 falli e viene fischiato un fallo tecnico alla panchina di Cantù, successivamente il lungo canturino viene espulso per proteste, Goss trasforma i due liberi. L’Umana ci prova: Owens a 3’10” dalla fine firma il -4 e successivamente è sempre il lungo orogranata a inchiodare una grandissima schiacciata su assist di Goss, 63-61 Cantù con l’inerzia che ritorna veneziana. Jackson fa 1/2 ai liberi ma Ross lo imita e a 120” dalla sirena finale Cantù è avanti 64-62. Goss recupera palla d’astuzia e segna subendo il fallo marcando il +1 Umana ma Ross non fa una grinza e replica per il nuovo vantaggio lombardo. L’Umana non riesce ad andare a canestro e Kyle Johnson firma il 68-65 Cantù a 5”. Nell’ultimo possesso l’Umana Reyer riesce a trovare un tiro da 3 in ritmo ma Viggiano sbaglia la tripla dall’angolo e Cantù vince il 3° Torneo Internazionale Città di Jesolo.