La Reyer Venezia batte il Sencur Kranj 97-75
Vittoria per la Reyer nell'amichevole con la squadra di Kranj
Parziali: 17-22; 39-49; 55-75
Umana Reyer: Peric 7, Visconti 2, Antelli 2, Tonut 10, Jackson 7, Green 16, Ruzzier ne, Bramos 10, Owens 17, Ress 7, Ortner 5, Viggiano 11. All. Recalcati
Sencur Kranj: Kristo 7, Kosec 6, Jokic 4, Jersin 4, Martincic 2, Pavic 20, Erzen 10, Miljkovic 2, Span 4, Grum 7, Blazevic 9. All. Keselj
L’Umana Reyer si aggiudica con ampio punteggio anche la seconda amichevole ufficiale grazie ad una seconda parte di gara in cui gli orogranata mostrano un altro passo rispetto agli avversari. Quella di San Stino di Livenza è ormai una tappa fissa del precampionato orogranata. Da anni infatti il Palasport di via canaletta ospita una delle amichevoli della preseason orogranata per la gioia degli appassionati locali e dei tifosi orogranata accorsi ad assistere alla prima amichevole nel territorio metropolitano. Contro la squadra di Kranj, formazione partecipante alla massima categoria slovena, l’Umana Reyer si presenta priva di capitan Goss fermato dalla febbre e con Ruzzier tenuto precauzionalmente a riposo per i postumi del risentimento accusato durante l’amichevole di Alleghe.
Recalcati parte con Green, Tonut, Bramos, Peric e Owens. Sono proprio i due lunghi orogranata, già protagonisti nella prima uscita ufficiale, ad aprire le danze. Gli sloveni si sbloccano e dopo 3’30” il punteggio è di 8-7. Owens segna anche il 12-7 su assist di Green che guida sapientemente la regia dell’Umana. A 3′ dalla prima sirena Recalcati da’ il via alle prime rotazioni mandando in campo Jackson, Viggiano e Ress. Gli sloveni vanno però a bersaglio con Pavic che realizza il -3 (14-11) prima che Viggiano infili la sua prima bomba. Il quintetto orogranata viene rivoluzionato con l’ingresso anche di Ortner e del giovanissimo Antelli in cabina di regia e il primo quarto finisce sul 22-17 per l’Umana Reyer.
Il secondo quarto si apre con Antelli che continua a tenere le chiavi della regia e il tentativo di Ress di schiacciare che viene stipato con le “cattive”. La panchina orogranata applaude il giovane Antelli per la personalità. Ma l’avvio del quarto sorride però agli sloveni che trovano la tripla del 27-25. Al 14′ Recalcati rimette in campo Green mentre fa il suo ingresso al Palasport il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro che saluta il Sindaco di San Stino Matteo Cappelletto, spesso presente alle partite dell’Umana Reyer al Palasport Taliercio. A metà del periodo, dalla lunetta, arriva l’aggancio del Sencur (29-29) che dura però un attimo perché Bramos replica con la bomba. Dopo due azioni sono però gli sloveni a trovare la tripla. Il punteggio resta sul filo dell’equilibrio prima che Green è Owens mettano la firma sul 40-35. Bramos delizia il pubblico con una stoppata e Green dalla lunetta sigla il più 7 e in contropiede il più 9 dopo un’altra stoppata difensiva. Green è on fire e mette pure la tripla del 47-35 che strappa gli applausi del pubblico. È grazie a questo break che si va negli spogliatoi sul 49-39.
È una Umana Reyer che quando accelera fa vedere il suo grande potenziale. Come in apertura del terzo periodo quando vola sul 57-41 sulle ali di Bramos. L’Umana prende il largo a metà del periodo grazie a Owens, Green e Ress (64-45). Spazio allo spettacolo con Owens che prende gli applausi di San Stino per l’ennesima schiacciata. Gli sloveni sembrano non tenere più il passo degli orogranata che ne approfittano toccando il più 21 con la bomba di Green. Poi è Antelli a regalare a Ortner l’assist per il 75-55 che chiude il quarto.
L’ovazione dell’ultimo quarto è tutta per Antelli quando trova anche lui il canestro. Poi è Ortner a meritarsi gli applausi per la stoppata in difesa che propizia il 60-58 di Tonut. Con altre due penetrazioni il triestino sigla il più 26 quando mancano 6 minuti al termine. A far schizzare tutti dalle sedie lasciando a bocca aperta i presenti è la schiacciata di Owens del 92-65 che mette a dura prova il ferro del canestro. Anche il giovane Visconti entra e va subito a bersaglio ed è ovazione. Come se non bastasse entra Simioni e infila la tripla. È festa quindi anche per i giovanissimi reyerini.