Dolomiti Energia Trentino, un camp a L’Avana con 40 bimbi cubani
Grazie alla collaborazione con l’”Asociation Escuela de Futbol Habana” a settembre due allenatori del settore giovanile aquilotto si recheranno nei Caraibi per promuovere il basket e creare relazioni internazionali
Due tra i più preparati e apprezzati tecnici del settore giovanile aquilotto, il responsabile minibasket Alessio Bonetti e l’allenatore di origine argentina Jorge Guillermo Austin, a inizio settembre si recheranno infatti per alcuni giorni nella capitale della principale nazione caraibica per allenare un gruppo di 40 ragazzi cubani. Obiettivo dell’iniziativa è creare relazioni di respiro internazionale condividendo conoscenze cestistiche e sportive con i tecnici del luogo, tentando di promuovere e accrescere la passione per la pallacanestro nei giovanissimi non solo in quanto strumento ludico ma anche come opportunità di sviluppo sociale e di crescita personale dei ragazzi.
Cuba, in quanto terra di grande tradizione sportiva, capace di produrre svariati atleti d’eccellenza in differenti discipline sportive a dispetto di una popolazione relativamente contenuta (11 milioni di abitanti), è parsa a Dolomiti Energia Trentino location ideale per dare alle proprie attività di promozione della pallacanestro un respiro internazionale. Avvalendosi quindi della partnership nata grazie al contributo di Maurizio Lavarian con l’“Asociacion Escuela de Futbol Habana”, progetto creato da un gruppo di ragazzi trentini appassionati di sport che già operano e lavorano da diversi anni a Cuba nel settore dell’import-export, è quindi nata l’idea di creare un camp di basket da svolgere a L’Avana. A garantire all’iniziativa supporto logistico e contatti con le realtà locali saranno Alex Bombardelli e Sunamy Granado, referenti a L’Avana dell’associazione nata nel 2013 per promuovere l’attività calcistica ma presto ampliatasi ad altre discipline sportive grazie alla vision del presidente Marzio Fruner e dei consiglieri Andrea Cobbe, Ivan Bombardelli e Claudio Piacentino.
Assecondando gli obiettivi dell’“Asociacion Escuela de Futbol Habana”, al fianco delle finalità sportive dell’iniziativa, che per Dolomiti Energia Trentino non si limitano alla creazione di rapporti internazionali ma comprendono la possibilità di individuare e valorizzare le potenzialità cestistiche dei bambini e dei tecnici di maggior talento, saranno quindi altrettanto importanti le ricadute sociali del progetto. Che si propone di contribuire alla scarsità di risorse e materiali lamentate dalle realtà locali, trasmettendo nel contempo ai giovanissimi quei valori di uguaglianza, inclusione e cooperazione grazie ai quali lo sport ha il potere di migliorare la vita delle persone.