Unipol Arena verso un aumento di 3.000 posti entro settembre 2016

100 milioni l’investimento totale di cui 12 milioni di opere pubbliche che comprendono il rifacimento della Stazione Casalecchio Unipol Arena, piste ciclabili, tutto il sistema viabilistico e di parcheggi dell’area (ridisegno dello svincolo dell’asse attrezzato – pannelli a messaggio variabile per i parcheggi – nuova rotatoria dei Portoni Rossi a Zola Predosa) mettendo a disposizione risorse economiche anche per il commercio di vicinato limitrofo.

Sono queste le macro-cifre che contraddistinguono il progetto di riqualificazione ed espansione del Polo commerciale Unipol Arena/Futurshow Station presentato in anteprima nell’ottobre 2014 che vede come soggetti coinvolti le Amministrazioni comunali di Casalecchio di Reno e Zola Predosa, la Città Metropolitana di Bologna, la società Real Station guidata dalla famiglia Sabatini, la multinazionale Klèpierre che, acquisendo Corio-Shopville GranReno, è diventato il maggior gruppo europeo di costruzione e gestione di centri commerciali.

L’avvio dei lavori di ampliamento dell’Unipol Arena, che passerà da 15.000 a 18.000 posti, è previsto già per quest’estate mentre la conclusione è in programma tra poco più di un anno, entro fine settembre 2016.

Dal punto di vista amministrativo, il progetto complessivo ha cominciato la fase conclusiva della procedura istruttoria: dopo essere stato presentato il 13 luglio scorso alla Commissione consiliare Assetto e Sviluppo del Territorio, il PUA (Piano Urbanistico Attuativo) va in Consiglio Comunale martedì 28 luglio, per poi procedere alla pubblicazione ufficiale; l’approvazione definitiva del Consiglio Comunale potrà avvenire solo in autunno al termine di tale periodo.

“Sono lieto di poter dire che ciò che ci eravamo prefissati nell’ottobre scorso” – sottolinea Nicola Bersanetti, Assessore alla Qualità Urbana del Comune di Casalecchio di Reno – “si sta concretizzando. Abbiamo rispettato i tempi che ci eravamo dati, i privati hanno confermato la fiducia in questo progetto che unisce sport, intrattenimento e funzioni commerciali, un investimento che porterà l’Unipol Arena, già la 1° struttura polifunzionale in Italia per capienza di spettatori, a diventare la 4° in Europa con circa 18.000 posti. Come amministratore pubblico, gli elementi per me centrali del progetto sono costituiti dai 12 milioni di euro in opere pubbliche e dalla riqualificazione più complessiva dell’intero polo. Opere pubbliche che si declinano oltre all’ampliamento dell’Unipol Arena, nel riqualificare la viabilità e la sosta, anche a beneficio degli abitanti della zona, con una forte attenzione alla mobilità sostenibile testimoniata dai nuovi collegamenti pedo-ciclabili e dal rifacimento della stazione del Servizio Ferroviario Metropolitano in collegamento diretto con la struttura polifunzionale Unipol Arena e le strutture commerciali. Oltre a ciò il progetto mette anche a disposizione del commercio di vicinato limitrofo risorse che in un percorso partecipato assieme ai diretti interessati andremo a decidere come investire. Infine, a testimonianza della concretezza e serietà dei partner privati, va sottolineato che già da quest’estate inizieranno i lavori di ampliamento dell’Unipol Arena”.

Stefano Fiorini, Sindaco di Zola Predosa, afferma: "Siamo soddisfatti che il progetto, che ha visto da subito il nostro Comune coinvolto in modo attivo, stia arrivando alla fase conclusiva della procedura istruttoria. Una parte importante delle opere pubbliche e delle risorse per il commercio di vicinato messe a disposizione su Zola Predosa certamente rappresentano un nuovo modo di gestire e condividere l'impatto che queste strutture hanno sul territorio

Sono certo che lo sviluppo dell'area Futurshow Station sarà occasione di ulteriore incremento dei livelli occupazionali del nostro Comune che,  grazie alla sinergie con il Comune  di Casalecchio di Reno, in tutti gli ambiti economici,  dal produttivo al commerciale, rappresenta certamente una specificità estremamente importante in tutto l'ambito della Città Metropolitana Bolognese"